Aspetta che i clienti escano, poi minaccia con una pistola il gestore della sala slot: rapinatore in fuga con un bottino di migliaia di euro

SPILIMBERGO. Ha atteso che dalla sala giochi Las Vegas fossero usciti i clienti. Ha sorpreso il gestore alle spalle, minacciandolo con una pistola. Se n’è andato con un bottino di migliaia di euro, ancora da quantificare.

È caccia all’uomo – con il volto coperto e occhiali da sole – che nella serata di lunedì 20 maggio, poco prima delle 22, si è presentato nella sala slot di via Ospedale 3 a Spilimbergo.

Gestita da una famiglia cinese, l’attività martedì 21 maggio era regolarmente aperta, nonostante la grande paura. «Solitamente la sala chiude alle 23 – spiega la titolare – ma nella serata, alle 21.50, erano già andati via tutti i clienti. Era rimasto solo mio marito, per la chiusura».

Mentre era di spalle, si è avvicinato un uomo. Volto coperto, occhiali da sole, difficile definire anche se parlasse italiano o se avesse accenti, dato che il gestore non parla italiano così bene da distinguere eventuali inflessioni. Il messaggio, però, è arrivato forte e chiaro. Anche grazie alla pistola che si è visto puntare addosso.

Al rapinatore è stato consegnato l’incasso, ma il bottino non è ancora stato quantificato. Secondo una prima stima, si tratta di migliaia di euro.

I titolari hanno immediatamente chiamato i carabinieri di Spilimbergo, arrivati in pochi minuti e tornati anche ieri nella struttura, riaperta regolarmente. Saranno utili, ai fini delle indagini, le immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza di cui ormai si sono dotate molte attività commerciali, in primis quelle dove c’è notevole scambio di denaro contante. Sarà necessario capire anche se la pistola usata per la rapina è una vera arma o meno.

«Siamo qui dal 2014 – spiega la titolare della sala giochi – e non ci era mai successa una cosa del genere».

Nell’ultimo periodo, tuttavia, le sale slot sembrano essere diventate un obiettivo appetibile per i malviventi. Pochi giorni fa a Brugnera una sala slot è stata presa di mira nella notte: in tre sono penetrati all’interno dopo aver forzato la saracinesca e la porta d’ingresso e sono riusciti a portare via 6 mila euro, fuggendo a piedi.

Oltre ad alcuni colpi in Veneto, è stata presa di mira (per la seconda volta in pochi mesi) un’attività a Fiumicello Villa Vicentina. Entrando da un’uscita di sicurezza e disattivando l’allarme, i ladri hanno svaligiato a colpi d’ascia 17 slot machine portando via 7 mila euro in banconote.