ATP Roma 2023, la vittoria di Rune contro Djokovic ha un valore storico: si rompe il dualismo del serbo e di Nadal in Finale
Un valore storico. Il danese Holger Rune è senza dubbio il protagonista di oggi al Foro Italico di Roma: la vittoria nei quarti di finale degli Internazionali d’Italia contro il sei-volte vincitore del torneo e detentore del titolo, Novak Djokovic, è qualcosa degno di menzione, considerando anche la portata della sua prestazione. Un successo in tre set sullo score di 6-2 4-6 6-4.
Considerando anche l’affermazione del danese a Parigi-Bercy, nell’atto conclusivo del 1000 contro Nole, Rune si è portato in vantaggio nel computo degli scontri diretti con il campione nativo di Belgrado, raggiungendo la terza semifinale in carriera di un 1000.
Sulla sua strada ci sarà il vincente della sfida tra il norvegese Casper Ruud e l’argentino Francisco Cerundolo, che ieri ha battuto Jannik Sinner negli ottavi. Una conseguenza importante del riscontro odierno è poi un altro. Dal 2005 al 2022, infatti, almeno uno tra Djokovic e Rafael Nadal avevano sempre disputato la Finale degli Internazionali d’Italia, affrontandosi nell’atto conclusivo l’uno contro l’altro nel 2009, 2011, 2012, 2014, 2019 e 2021.
Considerata l’assenza di Rafa e l’epilogo del match citato, quest’anno lo scenario sarà molto diverso. Un segno tangibile dell’inevitabile cambio di spartito? Lo scopriremo.
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