A Torino torna il Festival Radici curato da Giuseppe Culicchia. Scrittori, filosofi, artisti e registi si interrogano su cosa significhi oggi appartenere a una lingua, a una terra, a una memoria. In un mondo dove cambiare nome, Paese o genere è sempre più frequente, il festival prova a capire se le radici siano ancora un punto d’appoggio o solo un miraggio