Si è tenuta il 12 giugno a Firenze, nelle sale di Villa Favard, sede del Polimoda, la prima edizione de L’Uomo Live, una nuova formula editoriale pensata per dare vita al giornale nelle sue molteplici dimensioni. Moda, cultura e business sono infatti i temi attorno a cui è stato costruito un ricco palinsesto di interviste, tavole rotonde, dibattiti a cui hanno partecipato alcune delle più rilevanti voci del menswear internazionale.

La moda maschile ai tempi dei social media; l’integrazione tra print e digital nella stampa di settore; i nuovi lavori del comparto moda; il menswear made in Italy alla sfida dei mercati internazionali e la funzione sociale della moda in ottica di accettazione delle diversità sono i principali temi affrontati durante l’evento, introdotto da Emanuele Farneti, direttore di Vogue Italia e de L'Uomo Vogue.

Hanno preso parte alla giornata, tra gli altri: Claudio Marenzi - presidente di Confindustria moda e Pitti Immagine, Presidente e CEO di Herno; Raffaello Napoleone - Amministratore delegato Pitti Immagine; Gord Ray - capo EMEA del team di business development di Instagram; Arby Li - direttore Hypebeast; Hirofumi Kurino - Co-Founder & Senior Adviser for Creative Direction di United Arrows; Ben Cobb – direttore di Another Man; Nicholas Georgiou - Editor e Publisher di Dapper Dan magazine; i designer Massimo Giorgetti e Marco de Vincenzo; Alessandra Simonella – Senior Consultant, Consea Executive Search; Michele Lupi - Men’s Collections Visionary Tod’s Group; Danilo Venturi - Direttore Polimoda e Lea T - modella transgender e attivista per i diritti della comunità LGBT, musa di Riccardo Tisci.