Lista Udinese: dopo Niang c’è Bonazzoli
Il francese su Instagram posta la foto di piazza Libertà e un cuore. Cutrone e Lammers non si sbloccano, sondaggio per il granata
UDINE. Nel gioco dei bussolotti per individuare quale sarà il secondo attaccante che affiancherà Fernando Llorente all’Udinese per sostituire Kevin Lasagna, finito a Verona, entra in scena anche M’Baye Niang, il 26enne francese del Rennes (con il quale ha disputato la prima parte della Champions) che ha postato ieri sul proprio profilo Instagram tutta una serie di immagini delle città che potrebbero vederlo protagonista. Tra queste anche Udine, con tanto di cuore su un collage di foto con piazza Libertà in bella evidenza. Poi le “cartoline” virtuali anche di Genova, di Istanbul, di New York e del Qatar: evidentemente ha ricevuto delle offerte per tornare al Genoa, per giocare in Turchia, nella Mls e negli Emirati.
Proprio dalla sponda ligure rimbalza ottimismo per l’ingaggio di Niang che ha chiesto al Rennes di essere ceduto con la formula del prestito (oneroso) di 18 mesi. Il Genoa, così, potrebbe allontanarsi dalla tortuosa pista che porta a Sam Lammers, il 23enne olandese che era finito nei radar dell’Udinese, ma che il club bergamasco non vorrebbe perdere. Tratta perciò solo il prestito senza diritto di riscatto, ecco perché potrebbe finire allo Spezia che sarebbe pronto a rinunciare agli ultimi mesi di Diego Farias dal Cagliari, Farias che clamorosamente dovrebbe essere destinato così proprio alla corte di Gian Piero Gasperini che vorrebbe trasformarlo in un altro Papu Gomez (finito al Siviglia).
Questo per dire che i canali per arrivare a un altro attaccante sono davvero “intasati” in Italia. Il Parma, per esempio, ha bussato sempre per Lammers dopo aver capito che il Wolverhampton non vuole accontentarsi di un prestito con obbligo di riscatto per Patrick Cutrone. Ecco perché i ducali sono vigili anche sul 19enne del Bayern Monaco, Joshua Zirkzee che tuttavia costa una quindicina di milioni. Su Cutrone, come risaputo, c’è anche Gino Pozzo che ha già recapitato un’offerta che evidentemente i Wolves non considerano soddisfacente, altrimenti l’Udinese avrebbe già trovato l’attaccante per chiudere il cerchio.
Ecco perché l’Udinese continua a setacciare il mercato in cerca del profilo giusto, a differenza di quanto possono fare adesso il Benevento, che ha ingaggiato l’argentino Adolfo Gaich dal Cska Mosca, e il Crotone che ieri ha chiuso a titolo temporaneo per Samuel Di Carmine del Verona, chiuso all’Hellas proprio da Lasagna. Ma ora a Crotone non finirà più Federico Bonazzoli per il quale l’Udinese ha effettuato un sondaggio nelle ultime ore. Classe ’97 autore di due reti ai bianconeri negli ultimi sei mesi, una (spettacolare, in rovesciata) con la maglia della Samp, una (indolore) con il Toro, Bonazzoli potrebbe finire in un giro d’orizzonte ampio con i granata. Perché se è vero che è ancora tecnicamente in prestito dai blucerchiati, il presidente Urbano Cairo vanta un diritto di riscatto a 8 milioni su di lui e ora con l’arrivo di Antonio Sanabria può cederlo.
Cederlo per arrivare magari a Rolando Mandragora che ha offerte anche dall’estero (Valencia) oltre che da Parma, Cagliari e Fiorentina. La trattativa è in piedi, orchestrata dalla Juventus che è proprietaria del giocatore, ma l’Udinese vuole far rientrare almeno una parte di quei 6 milioni di bonus promessi per rimettere in sesto Mandragora dall’infortunio al ginocchio.
Ma è il caso di fare affari con squadre che sono avversarie dirette? Il punto di domanda ci sta, ma se Roma e Inter in lotta per lo scudetto pensano di scambiarsi Alexis Sanchez ed Edin Dzeko, allora ci possono stare anche compravendite in coda. Tanto che l’Udinese stessa sta parlando con il Genoa che vorrebbe il difensore Sebastien De Maio e potrebbe dare in cambio non Edoardo Goldaniga, come sembrava in un primo momento, ma il pari ruolo Davide Biraschi, 24 anni, fermo tuttavia da novembre per l’infortunio a una spalla.
Tornando al centrocampo, certo è che qualcosa in uscita l’Udinese potrebbe fare, visto che sono troppo sei giocatori per tre ruoli, due dei quali si chiamano Rodrigo De Paul e Roberto Pereyra. Resta un posto praticamente tra Tolgay Arslan, Walace, Mandragora e Jean-Victor Makengo per il quale sta bussando il Panathinakos, il club greco che ha in squadra il classe 1999 Argyris Kampetsis, attaccante che piace anche a Pozzo, così come all’estero, in Svizzera, resta in ballo il camerunese (di passaporto francese) Jean-Pierre Nsame, 27enne dello Young Boys. Il gioco dei bussolotti prosegue, c’è tempo fino alle 20 di lunedì. —