Stregata dal curling a 8 anni, chi è l’oro olimpico Stefania Constantini
Fu l’amica Giulia a portarla «a provare un gioco che a noi bimbe pareva divertente». Poi tutto un crescendo di soddisfazioni, con anche un paio di delusioni cocenti
CORTINA. Scuola prima, lavoro poi. Eppure in testa un grande sogno da realizzare: diventare un’atleta olimpica. Non solo ci è riuscita, è andata addirittura oltre. Oro allo storico debutto nei Giochi, da aggiungere al bronzo europeo conseguito a San Gallo nel 2017. Quello toccato ieri da Stefania Constantini è l’apice di un percorso iniziato a soli otto anni e che di certo non si concluderà a breve. Perché stiamo parlando di una fuoriclasse con la testa sulle spalle. E che adesso guarda già oltre. La data è il 2026, quando alle Olimpiadi di Milano – Cortina il curling sarà proprio allo stadio Olimpico. La casa di Stefania.
GRAZIE GIULIA!
Ma chi è la prima donna a qualificarsi ad un’Olimpiade, dopo la partecipazione “d’ufficio” della nazionale femminile a Torino 2006? Una ragazza nata il 15 aprile 1999 all’ospedale di Pieve di Cadore e brava nel tempo a conciliare studio, lavoro e sport. E anche gli affetti, chiaro. Quelli di mamma, papà, dei due fratelli e dei nonni. Senza dimenticare il fidanzato Domenico, portiere di hockey in Alps League con il Fassa. Sport, sport ed ancora sport. Soprattutto quel curling conosciuto quando aveva 8 anni. Ce lo raccontava in un’intervista lo scorso mese di giugno.
«Da piccola sciavo. Poi mi sono spostata di frazione qui a Cortina ed ho conosciuto Giulia Morona, che quando avevo 8 anni mi ha consigliato di andare a provare questo sport. È stato amore a prima vista». E proprio Giulia ieri era a casa della famiglia di Stefania, per assistere alla finale in compagnia degli affetti più stretti della neo campionessa olimpica. «Merito mio questo oro?», sorride proprio Morona, «assolutamente no, anche se me lo ha detto pure sua mamma mentre ci abbracciavamo commosse. All’epoca ero solo una bambina che invitava un’altra bimba a provare un gioco divertente. Il resto ce lo ha messo lei, trovando la forza di essere perseverante e unendo questa caratteristica alla capacità di sognare un grande risultato. Vederla lì sul gradino più alto del podio di Pechino mi ha fatto provare un’emozione impagabile».
I PRIMI PASSI
L’inizio al Curling Club Olimpia, allenate da Giulia Lacedelli, in seguito nel giro di poco tempo il passaggio nel Curling Club Dolomiti dove hanno trovato come allenatore Alessandro Zisa. Nel frattempo le soddisfazioni aumentavano. La prima apparizione internazionale risale al 2016, quando Stefania ha rappresentato l’Italia nei giochi olimpici giovanili a Lillehammer.
L’anno dopo il bronzo europeo, e pure la prima grande delusione: eliminazione all’ultima stone nel torneo di qualificazione alle Olimpiadi del 2018 con la nazionale femminile. Ha preso parte anche ai Mondiali nel 2018 e nel 2021. Nel frattempo, conseguito il diploma, la Constantini si è presa un anno sabbatico per dedicarsi solo al curling. Ha poi iniziato a lavorare alla North Face di Cortina, punto vendita in cui ha trovato un ambiente assai disponibile nella gestione dei suoi tanti impegni sportivi. Da poco tempo fa parte delle Fiamme Oro, in prestito per svolgere l’attività proprio al Club Dolomiti di casa. Ciò significa potersi dedicare solo al curling, puntando ai prossimi appuntamenti europei e mondiali, con Milano – Cortina 2026 sullo sfondo.
100!
Per gli insegnamenti su come conciliare studio e scuola, potete domandare proprio a Stefania. Voto 100 all’esame di maturità, al termine dei cinque anni di studio all’Istituto tecnico economico di Cortina. «È sempre stata brava a scuola», ricorda l’amica e compagna di classe alle superiori Debora Lancedelli, «riusciva ad eccellere nonostante le assenze dovute agli impegni sportivi. Questo perché dedicava le ore libere allo studio, magari dormendo poco la notte pur di arrivare preparata a compiti ed interrogazioni. E quando mancava, mi chiedeva sempre cosa avevamo fatto pur di rimettersi al passo».
BOOM SOCIAL
Stupefacenti nel frattempo i numeri social fatti registrare dalla Constantini. Parla da sé il profilo Instagram. Erano poco più di 700 i followers, prima dell’Olimpiade: ora sono saliti a oltre 10 mila. E in generale, stanno registrando picchi tutte le pagine e i profili a tema curling. Senza contare i mille commenti letti in questi giorni in cui le persone si domandavano dove poter provare a praticare questo sport. Stefania ed Amos hanno fatto breccia nel cuore dei tifosi. Ma questo lo avevamo già capito.