Piano di controlli sui riscaldatori esterni di bar e ristoranti
Petardi, botti e prodotti esplodenti, illegali o tenuti al di fuori dei criteri di sicurezza: i sindaci saranno sensibilizzati a intensificare i controlli e a vietare utilizzi non conformi alle regole. «Agli amministratori locali saranno diramate linee guida predisposte dai vigili del fuoco riguardanti la corretta organizzazione dei falò dell’Epifania e di altri eventi che prevedono l’uso all’aperto di fiamme libere». È solo uno degli argomenti sulla sicurezza del periodo natalizio affrontati ieri mattina in Prefettura, in sede di al comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Il prefetto Gerlando Iorio ha anche disposto la verifica sui funghi da riscaldamento, alimentati con bombole a gas, nei plateatici di bar e ristoranti «non potendosi escludere – spiega una nota della Prefettura – che l’eccessiva e concentrata presenza, così come il deposito non conforme alle regole, possa costituire forma di pericolo, soprattutto se collocati in aree di grande afflusso di persone». La questione sarà approfondita da un tavolo tecnico con la partecipazione di vigili del fuoco e tecnici comunali.
Nel corso dell’incontro, a cui hanno partecipato esponenti delle forze dell’ordine e del Comune, è stata esaminata la situazione della sicurezza pubblica in vista del ponte dell’Immacolata, delle festività natalizie e di fine anno ed è stata disposta l’intensificazione di controlli e misure di vigilanza. Quello che ha chiesto il prefetto è di riproporre per dicembre e gennaio il piano straordinario di controllo sulla sicurezza urbana già varato per il periodo estivo con pattuglie in movimento e posti fissi di controlli in centro e in periferia. Sulla base degli eventi e dei luoghi più affollati, le forze dell’ordine e la polizia locale garantiranno la copertura più ampia possibile del territorio. Saranno potenziati i controlli delle persone sospette e dei luoghi più a rischio. Sarà anche disposta la perlustrazione delle aree vicine a negozi, locali pubblici e situazioni di aggregazione come mercatini, fiere, cerimonie religiose per contrastare furti, rapine e spaccio di stupefacenti. Con pattuglie e videosorveglianza.