Carra: rappresento i territori. E il centrodestra tende la mano
foto da Quotidiani locali
Il giorno dopo i tre neo consiglieri regionali mantovani, quattro considerando anche Barbara Mazzali, mantovanissima ed eletta nel Bresciano, danno spazio ai ringraziamenti e guardano già al futuro lavoro in aula. «Ringrazio tutti e la mia comunità di Borgo Virgilio che mi ha dato il 48% dei consensi – dice Alessandro Beduschi di Fratelli d’Italia – ho un gran desiderio di ripagare la loro fiducia». E aggiunge: «Il territorio ha bisogno di un assessore. Mantova deve recuperare il gap rispetto alla Lombardia occidente». Si fa il suo nome per un posto in giunta (agricoltura o infrastrutture) ma lui preferisce annunciare che farà «il consigliere incursore per difendere il territorio». E lancia la proposta di un «tavolo territoriale tra eletti e portatori di interessi per scegliere le priorità da portare ai decisori e sfruttare la sinergia tra governi nazionale, regionale e provinciale. Finora siamo andati in ordine sparso, e questo ha creato conflittualità».
Marco Carra del Pd si dice «molto soddisfatto del risultato ottenuto, frutto di un gioco di squadra importante e della capacità di aver voluto rappresentare tutti i territori con coerenza e credibilità». Non dimentica, però, che tutto questo è avvenuto «dentro il quadro negativo della nostra sconfitta e di un forte astensionismo». E aggiunge: «Il partito di oggi è diverso da quello di sabato scorso perché viene premiata una certa visione del partito legato ai territori, più movimento di popolo e meno establishment, tutto schierato con Buvoli. A lui e alle altre due candidate rivolgo un ringraziamento per il lavoro svolto».
«Sono molto soddisfatta per il grande risultato ottenuto dal nostro riconfermato governatore Attilio Fontana» fa eco la riconfermata consigliera Alessandra Cappellari della Lega. Che dall’alto delle sue 4.599 preferenze ringrazia «militanti e cittadini» oltre che «la mia famiglia e tutti coloro che hanno sostenuto la mia candidatura» e ha consentito di riconfermare un seggio che alla vigilia sembrava in bilico. Adesso qualche giorno di pausa, poi «continuerò a lavorare per il nostro territorio». E aggiunge: «Confido che con i colleghi mantovani che siederanno con me in consiglio si possa instaurare un rapporto di totale e leale collaborazione sui temi veri per il Mantovano».
Il quarto consigliere è Barbara Mazzali di Fratelli d’Italia, riconfermata dal voto in una nuova circoscrizione, quella di Brescia, dopo che cinque anni fa era stata eletta a Bergamo: «È un risultato incredibile – afferma – considerando che non avevo nemmeno il mio voto, visto che ho votato a Mantova. È stata una campagna elettorale molto più dura di chi la fa nelle città: ho girato 205 Comuni, ma questo mi ha rafforzato dal punto di vista del rapporto con l’elettorato venatorio, cinofilo e agricolo; insomma, è la conferma che ho lavorato bene». E che ci sono tutte le premesse per aspirare a un posto in giunta come dicono i rumors di questi giorni. Ma più che all’assessorato guarda all’astensionismo: «Questa è la grande sfida: riavvicinare il territorio alla politica».