Il medico sacilese che opera gratis in Africa: «In Ghana per aiutare i più poveri»
SACILE. Da Sacile al Ghana: il dottor Sergio Dus ha orientato la missione solidale 2023 ad Abor, nella regione del Volta in Africa, tra le più povere del mondo. «Una missione sanitaria che mi ha colpito profondamente nell’animo – racconta –. In un villaggio dove abbiamo prestato le cure, con il team dei volontari, ci sono ottanta bambini orfani, che hanno catturato il mio cuore».
Il diario di viaggio ha fatto tappa al “Comboni Hospital”, a Sogakofe. «Ci sono tante persone che contribuiscono a donare un po’ di tempo verso chi ha più bisogno e per noi medici questa opportunità è un privilegio – aggiunge il medico –. Perché la nostra mission e la nostra professione sarebbe e dovrebbe essere quella di migliorare la salute delle persone e soprattutto dei bambini. Tanti bambini non hanno alcuna responsabilità di nascere in un paese povero e dobbiamo occuparci di loro».
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Ambulatori sul territorio e ospedali sono stati le tappe nella missione africana del medico sacilese. «Con i colleghi di viaggio siamo molto felici e onorati di poter aiutare questi bambini. Hanno un grande bisogno di cure e affetto, perché la maggior parte di loro sono orfani».
Da anni il medico sacilese si attiva nei viaggi solidali: nel 2021 la missione per il chirurgo e direttore dell’Amps era stata in Haiti per regalare la salute e un sorriso ai più poveri. «Noi medici e operatori sanitari dell’Amps, l’associazione medici progetto smile, siamo stati operativi anche nella Clinica Rural della “Salud publica” de San Rafael the Yuma Higuei – ricorda il dottor Dus –. È stata allestita anche grazie alle nostre donazioni, con lo spirito di servizio che ci accompagna in ogni nostra missione. Negli anni abbiamo donato anche alcuni apparecchi medicali importanti per migliorare le prestazioni».
I servizi sono tanti per i Paesi poveri. «L’obiettivo è quello di sviluppare e migliorare le condizioni di vita nel mondo, nelle varie aree di intervento – conclude Dus – con azioni di pace, prevenzione e cura delle malattie».
Gli interventi di chirurgia orale e maxillofacciale, stomatologia, igiene e prevenzione dentale sono nei programmi della medicina solidale: per chi è povero e non ha l’assistenza.—
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