Un’operetta riservata alle Aps di Pavia, mercoledì Abbati presenta un classico
foto da Quotidiani locali
Torna l'Operetta al Fraschini, dopo due anni di sospensione forzata causa Covid. E lo fa con un appuntamento raddoppiato: martedì 7 marzo alle 21 nell'ambito del cartellone della stagione 2023, con replica mercoledì 8 marzo alle 15.30 riservata solamente a coloro che partecipano alle attività ricreative e culturali delle Aps pavesi, grazie alla collaborazione con l'assessorato ai servizi sociali di Palazzo Mezzabarba.
Una certezza
Il titolo è garanzia di successo, così come la compagnia che è quella di Corrado Abbati: in scena infatti "Il Paese dei Campanelli" (InScena produzione), di Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato.
È senza dubbio l’operetta italiana più famosa, che peraltro compie in questa stagione cento anni, pur restando estremamente fresca e dall'impatto immediato sul pubblico. Le coreografie sono di Francesco Frola, con in scena il Balletto di Parma, la regia è naturalmente di Corrado Abbati, maestro concertatore e direttore Alberto Orlandi e l'allestimento è a cura del Teatro Verdi di Trieste. L'aspetto veramente innovativo è che per questa edizione del centenario sia prevista l'esecuzione musicale dal vivo.
Un canovaccio fantasioso con un tocco di esotismo, un variopinto ed immaginario villaggio fiabesco, i colorati i costumi dei protagonisti ed una elegante e garbata drammaturgia, sono i punti di forza di questa edizione del centenario.
La storia ci porta su un’immaginaria isola olandese dove sopra ad ogni casa c’è un piccolo campanile con un campanello. Secondo la leggenda, questi campanelli suonano ogni volta che si verifica un tradimento e a seminare il disordine nel tranquillo Paese dei Campanelli arriva una nave di marinai, che non perdono tempo ed iniziano a corteggiare le fanciulle del posto. In un secolo può anche essere cambiato tutto, ma lo spettacolo fa ben capire come il dilemma tra amore coniugale ed extra coniugale sia eterno e gli equivoci di una sana commedia che divertono il pubblico senza malizia siano sempre gli stessi.
Mentre l'appuntamento del 7 marzo rientra nella stagione (biglietti disponibili online o presso la biglietteria del teatro), quello pomeridiano dell'8 marzo sigla il ritorno a teatro gratuito per i fruitori delle Aps pavesi e di Vasi Creta.
Ringraziamenti
«Grazie per questa disponibilità -hanno commentato in coro i presidenti delle nove Aps e di Vasi Creta- è stato un grandissimo successo di richieste, un appuntamento che i nostri anziani attendevano da due anni. L'operetta piace in maniera particolare e appena si è diffusa la notizia di questa possibilità i posti sono andati esauriti».
Oltre quattrocento gli utenti a cui teatro e servizi sociali -grazie al direttore generale Francesco Nardelli e all'assessore Anna Zucconi- torneranno mercoledì ad offrire una giornata di evasione da ricordare. —
Daniela Scherrer