Мы в Telegram
Добавить новость
smi24.net
World News in Italian
Март
2023

Pordenone, via alla missione Stefani: otto partite per centrare l’obiettivo della serie B

0
Pordenone, via alla missione Stefani: otto partite per centrare l’obiettivo della serie B

foto da Quotidiani locali

PORDENONE. Mani in tasca, cronometro in mano. Lo sguardo sempre attento sui suoi nuovi giocatori, quelli che vorrebbe portare in serie B.

Andrea Toffolo, il suo secondo, tornato in neroverde, al suo fianco a guidare le esercitazioni. Sono passate da poco le 14.30.

Mirko Stefani è lì, in mezzo al campo del De Marchi, a dirigere il suo primo allenamento della prima squadra del Pordenone.

Da lunedì 6 marzo è ufficiale: l’ex capitano dei ramarri, 39 anni, è stato promosso dall’under 17 alla guida tra i grandi.

Neroverdi un po’ in stile Monza e Verona, che in serie A hanno avanzato dalla Primavera rispettivamente Raffaele Palladino (38 anni) e Salvatore Bocchetti (36), facendo bingo.

È il colpo che spera di aver messo a segno Mauro Lovisa, che ha investito Mirko del ruolo due giorni fa al Tognon, dopo il 90’ del match con la Pergolettese.

Ci sono otto partite per centrare la promozione in B, un obiettivo fattibile: la vetta occupata da Feralpisalò e Pro Sesto dista solo tre punti.

CONCENTRATO

Difficile pensare che Stefani abbia dormito molto, nella notte tra domenica e lunedì, subito dopo cioè la decisione che gli può aprire un mondo della sua nuova carriera.

C’è la sfida col Lecco da preparare, una gara già da vincere, in programma domenica in riva al lago. Il nuovo mister del Pordenone è sul pezzo, segue il campionato, ma ora bisogna vivisezionare le partite e trasmettere qualcosa alla squadra. Lo farà a suo modo, sia chiaro, senza urlare, ma facendosi ascoltare grazie alla sua tranquillità e alla sua conoscenza del gioco.

La seduta di lunedì è stata soft, ha diretto un allenamento in cui ha partecipato chi non è sceso in campo con la Pergolettese.

Oggi si fa sul serio: conferenza stampa di presentazione alle 11 al De Marchi, quindi il lavoro sul campo con tutto il gruppo alle 14.30.

A dargli la carica oltre ad alcuni tifosi, che Stefani ha salutato con grande piacere, sono passati anche l’onorevole Emanuele Loperfido e il consigliere regionale Sergio Bolzonello. Quest’ultimo è legato a Stefani da una bella amicizia. Non poteva non passare al De Marchi, dunque.

D’altronde Mirko è stato anche il capitano dell’epoca d’oro del Pordenone, coincisa con la promozione in B del 2019.

IL GRUPPO DI LAVORO

Se l’ufficialità di Stefani è arrivata nel cuore del pomeriggio, in tardi mattinata è stato messo nero su bianco l’esonero di Mimmo Di Carlo, sollevato dall’incarico assieme al suo vice Davide Mezzanotti.

Cosa vuol dire, questo? Che tutto il resto dello staff, creato la scorsa estate, è rimasto a Pordenone.

Il preparatore atletico sarà sempre Luigi Posenato, l’allenatore dei portieri Ferdinando Scarpello, il collaboratore tecnico Martino Sofia.

L’unica novità, come accennato, è rappresentata dal ritorno di Andrea Toffolo, nuovo vice.

Per lui terza esperienza nel ruolo dopo aver affiancato Fabio Rossitto (da febbraio a maggio 2018) e Maurizio Domizzi (da aprile a maggio 2021). Con il suo secondo Stefani ha un ottimo rapporto.

La missione è chiara: portare il Pordenone in B. L’esperienza del nuovo mister è poca, ma conosce l’ambiente e sa come far breccia nella testa dei ragazzi. Se basterà, lo dirà il campo.











СМИ24.net — правдивые новости, непрерывно 24/7 на русском языке с ежеминутным обновлением *