Udine in lutto per la morte di Nello Visentin, bancario e politico. Il Pd: «Al nostro fianco fino all’ultimo»
UDINE. La città di Udine piange la scomparsa, all’età di ottant’anni, di Nello Visentin, storico bancario udinese e grande appassionato di politica. Si è spento sabato mattina nella sua abitazione di via Fruch.
Nato a Udine il 22 luglio 1943, dopo una prima esperienza lavorativa alla Dormisch, dal 1975 al 1999 è stato direttore di filiale della Cassa di Risparmio a Udine, Buja e San Vito al Tagliamento.
Nel 1967 il matrimonio con Laura Nazzi e, nel 1969, la nascita della figlia Federica. La storia d’amore tra i due terminerà dopo 24 anni insieme, con il divorzio nel 1991.
Tra le passioni coltivate da Nello, il primo posto è sempre stato riservato alla politica. Dal 1980 al 1990, è stato capogruppo in consiglio comunale a Udine del Partito comunista italiano. A seguire, è stato anche segretario cittadino del Partito democratico della sinistra, carica ricoperta anche nel 1998 nei Democratici di Sinistra.
Dopo una lunga pausa dall’impegno politico, durante la quale, raccogliendo il testimone dal padre, ha ricoperto il ruolo di segretario dello Spi-Cgil, si è riavvicinato nuovamente alla politica due anni fa, iscrivendosi al Partito democratico. Ha collaborato attivamente anche nell’organizzazione della campagna elettorale dell’attuale sindaco, Alberto Felice De Toni.
Il suo impegno nel sociale si amplia dal 1999 quando va in pensione. Fu tra i soci fondatori della filiale di Udine della Banca etica, promuovendo i valori della trasparenza, partecipazione ed equità.
«È stato un papà molto affettuoso – racconta la figlia Federica –. Mi ha sempre reso partecipe della sua vita, dedicata per lo più alla politica. Quasi sempre ho partecipato assieme a lui alle riunioni; posso dire di aver fatto parte di questo suo mondo. Papà era anche un grande appassionato di basket: andavamo a vedere le partite di campionato dell’Apu. È stato anche un uomo di cultura, che mi ha fatto scoprire la passione per la lettura e per i viaggi. Ricorderò sempre il viaggio fatto insieme alla scoperta del Brasile. Abbiamo condiviso moltissime esperienze che porterò sempre con me».
Vicinanza a familiari e amici è stata espressa anche dal Partito democratico di Udine. «Alla figlia Federica l’abbraccio più sentito nostro e dell’intera comunità del Pd cittadino – dichiarano il segretario del Pd di Udine, Rudi Buset, e il capogruppo dem in consiglio comunale, Iacopo Cainero –. A Nello va il nostro affettuoso e grato ricordo per la vicinanza e la presenza, in particolare nell’ultimo anno, in cui ha trovato tempo ed energie per starci vicino durante le campagne elettorali e in tante altre circostanze».
Per lo storico dirigente della sinistra udinese, Ferdinando Milano, «il ritorno alla politica di Nello in questi anni andava nel solco dell’impegno che ha caratterizzato la sua vita. È stato testimone della storia politica udinese, aveva una mente aperta e generosa. Averlo avuto al nostro fianco – conclude – ci rende orgogliosi».
Le esequie si celebreranno giovedì 4 gennaio, alle 14, nella Chiesa del Sacro Cuore in via Simonetti a Udine.