Dolomiti Bellunesi sul velluto: Castegnato battuto e terzo posto ripreso
Prestazione da podio. Domina la Dolomiti Bellunesi, ben più di quanto racconti lo striminzito 2-0. Reso del tutto innocuo quell’Atletico Castegnato che, al di là del 13º posto in classifica, si era presentato sul sintetico di Sedico con il ragguardevole bottino di 10 punti nelle ultime quattro partite, compreso il colpaccio firmato contro la capolista Clodiense. Al tramonto del primo tempo, Baldassar e l’eurogol di De Paoli hanno capitalizzato 48 minuti con una sola squadra in campo, nonostante le tante (troppe) occasioni sprecate. Durante la ripresa è bastato perciò attuare una gestione oculata di energie e fatiche. Terzo posto riconquistato dunque, complice il pareggio del Bassano a Mori. Altrettanto significative le tre lunghezze rosicchiate al Treviso, sconfitto di misura a Mestre e ora a una partita di distanza. Niente male come reazione al ko di Bassano nel pre sosta. Unica nota preoccupante, l’infortunio al ginocchio rimediato da Mazza.
SPRECHI ED ESULTANZA
Causa malanno di stagione non c’è Masut, ipotizzato titolare alla vigilia. Si aggiunge allo squalificato Caprioni, all’indisponibile Toniolo e a Yabrè e Cozzari in fase di recupero. Dovendo assolvere all’obbligo dei fuoriquota, viene dirottato terzino sinistro Thomas Cossalter, con Baldassar trequartista e Mazza mezzala nel trio di mediano completato da Tardivo e De Carli. Davanti ecco il duo Marangon e Biancheri. Lancia fin dai minuti iniziali messaggi molto chiari la squadra di Nicola Zanini, che trova praterie negli inserimenti di Tardivo, Thomas Cossalter e Baldassar. Tenta di mettersi in proprio pure De Carli al 12’, tiro da fuori rimpallato da un difensore bresciano. Continua a dettare legge la Dolomiti e al 16’ va via Marangon sulla sinistra, ma il cross basso in zona primo palo è calciato alto da Biancheri. Tardivo alla mezz’ora coglie un palo pazzesco, mentre il tentativo di Mazza sbatte su Marangon in posizione di fuorigioco. Comincia ad aleggiare una sensazione di sfortuna, acuita dal movimento innaturale della gamba di Mazza al 40’. Non ce la fa il giocatore bolognese, sostituito da De Paoli con l’ispirato Baldassar arretrato nel trio mediano. Eccoli qui, i due goleador di giornata. Al 45’ il classe 2004 legge il varco creatosi al limite dell’area e va a conquistare una palla morta inserendosi e non dando scampo al portiere Chini. Una liberazione, che assume i contorni della sicurezza quando De Paoli a un niente dalla fine dei 3’ di recupero inventa una magia destinata all’angolino alto.
GESTIONE E QUALCHE SPRECO
L’Atletico Castegnato va in spogliatoio ancor più frastornato di prima e trema pure appena rientrato dalla pausa, visto che sibila a fil di palo il sinistro di Thomas Cossalter. Adesso è meno eccessivo il predominio dolomitico, ma la sensazione è ciò sia dovuto a uno studiato rallentamento bellunese e non a una reazione bresciana. Nonostante questo, Virvilas guadagna il voto in pagella deviando in angolo la punizione di Rusconi, mentre va alto il successivo colpo di testa di un giocatore lombardo. Nel frattempo il subentrato Nunic si dà da fare ma spreca tre palle gol nitide e in una di esse non è gran che pure il tap – in di De Paoli. Sul risultato non incide, ma altre domeniche troppi errori in zona gol non verranno perdonati.
DOLOMITI BELLUNESI – ATLETICO CASTEGNATO 2-0
DOLOMITI BELLUNESI (4-3-1-2): Virvilas; Grieco, Perez, Tiozzo, Thomas Cossalter; Tardivo, De Carli (82’ Bandaogo), Mazza (42’ De Paoli); Baldassar (82’ Alcides); Marangon, Biancheri (60’ Nunic). A disposizione: Bresolin, Fagherazzi, Alex Cossalter, Capacchione, Bevilacqua. Allenatore Nicola Zanini.
CASTEGNATO (4-3-3): Chini; Randazzo, Onkoni, Pizzoni, Minni; Tirelli (86’ Bassini), Bortoletti (78’ Belotti), Bellandi (64’ Zanini); Costanzo, Marrazzo, Rusconi (85’ Magrograssi). A disposizione: Malaguti, Bertocchi, Xhepa, Gannouni. Allenatore Ivano Guerra.
Arbitro: Cavacini di Lanciano. Assistenti: Bara di Macerata, Allievi di San Benedetto.
Reti: 45’ Baldassar, 48’ p.t. De Paoli.
Note: spettatori 400 circa. Angoli 4-5. Ammoniti De Carli (D), Randazzo (C). Recupero 3’ p.t., 4’ s.t.