Uomo di basket e sindacalista: morto a 77 anni Fabio Goruppi

foto da Quotidiani locali

TRIESTE È scomparso a 77 anni Fabio Goruppi, personaggio notissimo a Trieste e nel resto della regione sia per la sua attività di sindacalista Ugl sia per il suo impegno nel basket. Quasi cinquant’anni fa era stato con Ennio Romoli uno dei fondatori della Barcolana.

Così lo ricorda Franco Stibiel: «Questa volta non si rialzerà più. Era abituato a cadere: "Dame una man" e di nuovo a caracollare indomito. Fabio Goruppi da piccolissimo, dopo un incidente automobilistico, aveva visto la sua mobilità limitata per sempre. Svariate interventi chirurgici gli avevano comunque permesso di camminare e di essere indipendente. Fino agli ultimi anni che aveva sopportato con la sua ben nota spavalderia. Non l'aveva fermato un arresto cardiaco e nemmeno una rovinosa caduta con quattro fratture ad una gamba. Poi il male terribile. Anche questo affrontato con coraggio».

«Negli ultimi anni si spostava veloce con il suo motorino e passava il tempo, tra un bicchiere e l'altro, con i suoi amici. Si parlava dei bei tempi di stimato sindacalista ma soprattutto dei viaggi fatti insieme, delle scorribande all'ippodromo, delle squadre di basket che aveva allenato, dei locali presi in gestione. Era di certo un tipo sopra le righe. Esagerato. In momenti di difficoltà si appoggiava agli amici che ripagava con battute irresistibili ed una compagnia piacevolissima. Quando il vento girava a favore era generosissimo».

Sul fronte sindacale questo il ricordo di Ornella Petillo, segretario nazionale Ugl Autonomie: «Siamo addolorati per la morte di Fabio Goruppi, è stato un sindacalista tenace e di grande riferimento per la nostra comunità e per i lavoratori che ha sempre seguito con costanza e dedizione. Il suo esempio ha lasciato una traccia che tutti noi custodiremo con grande rispetto».

Queste infine le parole del segretario regionale Fulvio Sluga: «Se oggi l'Ugl è al livello attuale, rappresentativa e inserita a pari dignità con le altre organizzazioni sindacali (siamo partiti da tavoli separati solo per noi...) lo dobbiamo alla capacità e determinazione di Fabio che resterà sempre nei nostri cuori. Fabio che la terra ti sia lieve».