Castiglione, il digiuno è finito: Tomè riporta il sorriso al Lusetti
foto da Quotidiani locali
Ci voleva. Con una prestazione di sostanza il Castiglione batte l’Orceana e riassapora una vittoria che mancava da ben sei turni: tre punti che non rivoluzioneranno la classifica ma certamente fanno morale.
Poche emozioni
Esposito conferma il 4-3-3 ma nel tridente d’attacco rinuncia a Valotti puntando su Pasotti e Nicolò Lauricella ai fianchi di Tomé. Modulo speculare per i bresciani, che partono meglio impensierendo Segna con due colpi di testa di Bacaloni e Belotti.
Al 22’ prima chance aloisiana: ripartenza orchestrata da Conti, servizio per Nicolò Lauricella, cross sul secondo palo dove sbuca Botturi, che colpisce di prima intenzione senza trovare la porta. Il match non decolla, bisogna attendere il 45’ per vedere un’altra occasione: è Guagnetti che, dopo aver raccolto una respinta, prova una staffilata sul primo palo da posizione angolata. Il portiere D’Aniello è attento.
Lo squillo di Tomé
La ripresa inizia col brivido: punizione magistrale calciata da Rebolini, Segna vola e fa una gran parata. Esposito a questo punto mette mano alla panchina e gli innesti danno il cambio di passo. Valotti in particolare si presenta con uno spunto dei suoi sulla sinistra: servizio centrale per Pasotti, che prova la conclusione da appena dentro l’area, alta sopra la traversa.
L’Orceana prova a rispondere ma si scopre e rischia grosso su un rilancio dalle retrovie che libera Tomé: il 9 di casa perde l’attimo per calciare gettando alle ortiche una grande occasione. Lo stesso centravanti veronese non si perde d’animo e al 28’ trova il riscatto, giusto premio per un Castiglione fattosi convincente col passare dei minuti: Bianchetti pennella dalla sinistra e stavolta Tomé, di testa, non sbaglia. L’Orceana prova il forcing ma il fortino castiglionese regge senza patemi fino al triplice fischio.