La primavera del turismo. Boom di presenze a Mantova 

foto da Quotidiani locali

Prima domenica di primavera, in concomitanza con quella delle Palme, ed ennesimo pienone di turisti in centro nonostante lo sciopero nazionale dei treni. Come da un po’ di tempo a questa parte, anche ieri la città è stata invasa da visitatori, provenienti anche da fuori provincia, in cerca di bellezza. Complici il sole splendente e la temperatura da primavera inoltrata, la città ha esercitato tutto il suo fascino su chi cercava una domenica di svago tra arte, natura e buona cucina.

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In mattinata sono ricomparse le code ai palazzi Te e Ducale, segno inequivocabile dell’attrazione che continuano ad esercitare i due scrigni di storia e cultura. A fine giornata i numeri degli ingressi hanno rallegrato le istituzioni. Palazzo Ducale aveva totalizzato 1.101 biglietti da aggiungere ai 1.853 di venerdì e ai 1.152 di sabato, mentre Palazzo Te 1.110, che si sommavano agli 800 di venerdì e ai 1.172 di sabato. Per le due regge gonzaghesche numeri notevolmente superiori a quelli dell’ultimo fine settimana.

Nonostante i treni

Da segnalare che ieri c’è stato lo sciopero di 24 ore dei treni: una penalizzazione per chi voleva venire a Mantova; doppia per chi partiva da Milano visto che, da metà gennaio, i treni si fermano a Bozzolo e poi chi deve proseguire si deve sobbarcare un viaggio in pullman. Secondo Trenord ieri in Lombardia hanno viaggiato due treni su tre. Nonostante tutto, in centro le vie e le piazze sono rimaste affollate per tutta la giornata. I bar hanno fatto il pienone e bene sono andati anche ristoranti e gelaterie, quest’ultime al lavoro a ritmi quasi estivi.

Verso la Pasqua

Ci sarà tempo per i bilanci, ma è indubbio che la domenica delle Palme si è dimostrata un buon viatico verso la Pasqua turistica, tra sei giorni. Quello di ieri più che altro è stato un turismo mordi e fuggi, una giornata di svago e poi il rientro a casa; quello di Pasqua sarà più stanziale con tre giorni davanti (di solito il sabato santo, la domenica di Pasqua e il lunedì dell’Angelo). Hotel, agriturismi e ristoranti, che ieri hanno fatto una sorta di prova generale pienamente superata, sono pronti ad accogliere tutti. Tutto esaurito anche al parcheggio Aster dei camper di Sparafucile e a quello libero in riva al lago a Valletta Valsecchi.

Al parco Te

Tanta gente anche al parco Te, soprattutto nel pomeriggio. Una folla di alcune centinaia di persone ha sciamato per i prati che si stanno rigenerando dopo il sonno invernale. Tante le famiglie con bambini che hanno approfittato del sole per una passeggiata nel nuovo parco.