Ventisette anni e un un debutto con podio alla guida di una Ferrari: la storia di Francesco, pilota di Maniago
MANIAGO. La passione per il motorspot, coltivata sin da piccolo, porta il ventisettenne maniaghese Francesco Coassin, al volante di una Ferrari, sul podio del campionato europeo. «Alla prima esperienza in macchina, ho debuttato con un podio al campionato europeo a Le Castellet, in Francia, con la Ferrari 488 Challenge del Team SR&R (di Ravetto e Ruberti) – fa sapere –. Ho concluso la prima gara al quarto posto e nella seconda mi sono classificato terzo. Ho cominciato a correre a 13 anni coi kart, competendo in gare anche internazionali.
Ho conquistato un campionato Nord-Est e podi a livello nazionale. A fine 2022 ho deciso di fermarmi con le competizioni. Da anni sognavo di provare una macchina da corsa. Nella primavera 2023 ho avuto l’opportunità di fare dei test con la Lamborghini Gt nel circuito di Las Vegas col team Dream racing. È stato amore a prima vista. Confrontandomi con uno dei titolari del team, soddisfatto delle prove, sono arrivati la spinta a rimettermi in gioco nell’automobilismo e il contatto col team SR&R di Verona, che ho contattato al rientro in Italia».
Viste le potenzialità, «si è deciso di approdare al campionato europeo con la Ferrari 488 Challange – spiega il giovane pilota –. Dopo un breve ma intenso periodo di ricerca di sponsor, che mi hanno permesso di avviare la nuova avventura, sono riuscito a presentarmi al primo appuntamento del campionato a Le Castellet, concludendo con un ottimo risultato. Il programma dell’europeo è lungo: la prossima tappa è a Portimao, in Portogallo, a metà maggio, in cui spero di eguagliare o migliorare la prestazione. Questa è una delle categorie più ambite dai piloti nel motorsport, che richiede preparazione e approccio professionistico dai punti di vista fisico, mentale e finanziario. Auspico di trovare nuove partnership che mi sostengano».
Tornare a gareggiare è stata un’emozione. «Ho rivissuto sensazioni che non provavo da tempo: salire sul podio al debutto con la Ferrari è una gioia indescrivibile – conclude –. Sto affrontando un percorso di crescita, dovrò fare esperienza, scoprire nuove piste e non sarà facile affrontare i weekend. Ringrazio per il sostegno la mia famiglia, Manfredi Ravetto, Paolo Ruberti, il team SR&R e gli sponsor Vipaco, Ims, Dms ed Enrico Bertaggia di Dream racing».