Miani, mister solidità Gesteco: «C’è un grandissimo entusiasmo»
CIVIDALE. Sull’ottavo successo di fila centrato in questa fase a orologio dalla Gesteco, ad apporre il suo marchio anche Gabriele Miani. Solida la sua performance tra le mura dell’Allianz Cloud: certificata dai 20 punti mandati dal codroipese a referto, impreziosita da quegli show che il classe 2000 è stato in grado di realizzare nella protezione, strenua, del ferro.
Miani, siete all’ottava vittoria consecutiva: che clima si respira nello spogliatoio?
«C’è tanto entusiasmo, vincere è sempre bello. Siamo orgogliosi, visto che siamo l’unica squadra ad aver fatto bottino pieno in questa seconda fase, il che non era per nulla scontato».
La chiave del successo su Milano?
«Esser cresciuti sul piano difensivo nella seconda parte del match. All’inizio abbiamo lasciato tanti canestri facili, ma siamo stati bravi, perché pur essendo andati sotto, fino al -10, siamo riusciti a rimontare. In questo l’unione fra noi del gruppo è stata fondamentale: tutti han dato il loro contributo».
A livello personale, per lei quella di sabato è stata una gara sopra le righe. L’ennesima.
«Sono felice di aver fatto bene e di aver quindi aiutato la squadra».
In attacco senz’altro. Verrebbe da dire anche in difesa, è d’accordo?
«Di solito non sono un giocatore che fa tanti punti. In effetti credo che il mio apporto difensivo sia quasi sempre maggiore rispetto a quello offensivo».
La classifica, ora, inizia finalmente a sorridervi. Da adesso, si punta al sesto posto?
«Puntiamo ai play-off. Ora siamo fuori dalla zona play-out. Poi si vedrà in che posizione».
Venerdì arriva Casale con l’ex Pepper: che gara sarà?
«Una guerra. Sarà bello rivedere Dalton (Pepper, ndr): è un amico. Persona disponibile, mette sempre gli interessi della squadra davanti ai suoi. Spero solo non abbia voglia di giocare troppo bene (ride, ndr)».