La Voghe strappa un punto al Varese e continua a sperare. LE PAGELLE
foto da Quotidiani locali
VARESE. Una Vogherese umile e compatta ferma il forte Varese, strappa un punto prezioso allo stadio Franco Ossola e sale a quota 39, subendo però il sorpasso del Derthona, vittorioso ad Alba. I rossoneri tornano cosi ad occupare la prima casella della zona playout, a 90' dalla conclusione del campionato. Il verdetto domenica prossima, quando la Voghe ospiterà al Parisi l'Rg Ticino, formazione che veleggia nell'area play off, con 65 punti. Curiosamente, gli stessi del Varese, che ha incrociato ieri i rossoneri.
[[ge:gnn:laprovinciapavese:14262656]]
Il pareggio senza reti è frutto di una gara interpretata con attenzione dalla Voghe, che saputo limitare il potenziale dei biancorossi. C'è anche spazio per i rimpianti in casa Voghe, per le due occasioni, entrambe scaturire da palla inattiva, nel corso della ripresa. Prima Gatelli, ha mandato a lato di testa, su un'uscita incerta di Ferrari, poi nel finale, in pieno recupero, Bahirov, dall'area piccola, ha alzato il colpo di testa sopra la traversa.
In uno stadio che profuma di storia, con la tribuna centrale affollata, e il settore ospiti occupato da un nutrito gruppo di tifosi rossoneri, si assiste ad una gara dai connotati tattici ben definiti. Il Varese manovra, alla ricerca del varco vincente, con la Voghe concentrata a chiudere ogni spiffero. Mister Molluso ritrova Minaj, ex di turno, in attacco. Tradizionale difesa a quattro per la Voghe, con Silvestri confermato a sinistra. Sulla trequarti, c'è Trevisiol. Varese in campo con uno speculare 4-3-1-2, con Banfi e Di Maira in attacco.
Nella prima parte, i padroni di casa cercano spesso sbocchi sugli esterni, in particolare con gli affondi di Vitofrancesco sulla destra, ma la difesa rossonera tiene sempre alta la concentrazione. Tota deve intervenire al 34', sull'iniziativa personale di Di Maira, che conclude dal limite, ma il portiere rossonero si allunga e sventa. Al 38', i padroni di casa protestano per un “tamponamento” di Silvestri ai danni di Vitofrancesco sul lato destro dell'area, ma l'arbitro sorvola. In chiusura di primo tempo, la Voghe perde Occhipinti per un problema muscolare; al suo posto, il classe 2004 Isteri, che si piazza in mediana, con Giglio e Giani.
La ripresa è più ricca di emozioni, con la Voghe che crea anche i presupposti per andare a segno. Al 16', sul traversone dalla destra di Minaj, Isteri tocca per Binous, che perde l'attimo per battere a rete, da posiizione invitante. Il Varese resta sempre temibile quando si propone, con azioni avvolgenti, nella metà campo rossonero. Al 21', Tota si esibisce in una parata superlativa sulla capocciata di Di Maira, poi sul successivo traversone di Perissinotto, Palazzolo gira a lato di testa. Le occasioni più ghiotte del secondo tempo sono per la Voghe. Al 29', sul corner di Giglio, Gatelli sale di testa e incorna a lato, approfittando di un'uscita imperfetta di Ferrari. Dinamica simile al 50', nel corso dei 6' di recupero. Punizione di Giglio dalla destra, Balesini impatta di testa, Ferrari respinge, poi Bahirov, da due passi, nell'area intasata, spedisce alto.
Nei minuti finali, la Voghe aveva anche tremato, prima con un tiro a giro di Mandelli, spentosi a lato, alla destra di Tota e al 47', con una botta di Banfi, murata da De Angelis . A fine gara, chiusa dalla Voghe con un 4-5-1 con Bahirov unica punta, Usardi a rinforzare il settore destro della mediana, con Minaj nel doppio ruolo di ala e attaccante sulla sinistra, i rossoneri salutano i tanti tifosi giunti a Varese. Questo pareggio riporta la Voghe dentro la zona play out, ma il fatto di essere usciti indenni da Varese alza l'autostima del gruppo rossonero.
Ogni verdetto è però rimandato a domenica prossima, quando la formazione di Molluso dovrà cercare di vincere contro l'Rg Ticino, un'altra big del torneo, poi la Voghe potrà volgere lo sguardo sugli altri campi della zona calda per capire se potrà gioire per la salvezza diretta o se dovrà passare dallo spareggio play out.
ALESSANDRO QUAGLINI
-------------------
LE PAGELLE
7 TOTA Risponde con reattività e prontezza alle sollecitazioni di Di Maira, prima con un mancino insidioso e poi con un' inzuccata nella ripresa.
7 DE ANGELIS Prova arcigna e decisa sulla corsia di destra. Non disdegna qualche sganciamento in avanti.
6,5 GATELLI In marcatura, non si distrae e si allinea all'ottima prestazione in chiave difensiva dei rossoneri. Nell'area avversaria, non riesce a indirizzare in porta la deviazione aerea sul corner di Giglio.
7 BALESINI Guardia sempre alta, e un blitz offensivo, con annessa capoccciata che impegna il portiere biancorosso Ferrari, poi Bahirov spreca il tap in .
6,5 SILVESTRI Il Varese bussa spesso dalle sue parti. Rischia nel primo tempo con un contatto nell'area rossonera, apparso in verità molto leggero, sul capitano del Varese. Concentrato.
6 GIANI Offre il suo apporto nel chiudere le linee di passaggio agli avversari.
6,5 GIGLIO Dispensa sagacia tattica davanti alla difesa. Dal suo piede, nascono le due opportunità da palla inattiva che la Voghe non capitalizza.
6 OCCHIPINTI Si arrende a fine primo tempo per un malanno muscolare che andrà valutato. Combattivo e dinamico fino a quando è rimasto sul terreno di gioco.
6 TREVISIOL Tanto sacrificio in copertura, e qualche giocata interessante nella gestione della palla.
6,5 MINAJ Mancava dal 3 marzo, e si è sentito. Non crea palle gol con i suoi scatti, ma lavora tanto per la squadra.
6,5 BINOUS Sponde utili e predisposizione al sacrificio encomiabile. Non coglie l'attimo nell'area varesina.
6,5 ISTERI Corsa e applicazione in mediana.
6,5 ASLLANI Anche lui lotta per la causa rossonera.