Un gruppo di orche attacca uno yacht facendolo affondare, due naufraghi salvati dalla Guardia Costiera. I motivi dell’attacco

È accaduto nello Stretto di Gibilterra, i cetacei continuavano a colpire l'imbarcazione sullo scafo

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Un gruppo di orche ha attaccato uno yacht di 15 metri nello stretto di Gibilterra. L’incidente è avvenuto domenica scorsa e l’imbarcazione ha subito gravi danni e ha iniziato ad imbarcare acqua a bordo. Solo due persone si trovavano sullo yacht e sono state costrette ad abbandonarlo prima che affondasse.

I due hanno mandato un messaggio SOS, visualizzato dalla Guardia Costiera spagnola, che ha mandato un elicottero sul posto per salvarli. I naufraghi sono stati fatti sbarcare a Gibilterra sotto shock, ma senza nessuna ferita. Hanno raccontato che un gruppo di orche ha iniziato a colpire ripetutamente l’imbarcazione intorno alle 9 di mattina di domenica. I colpi dei cetacei erano indirizzati allo scafo e hanno affondato lo yacht.

La Guardia Costiera ha affermato che probabilmente l’incontro tra l’imbarcazione e le orche è avvenuto a 14 miglia nautiche da Capo Spartel, nello Stretto di Gibilterra. Questa zona non è nuova alla presenza di orche, infatti dal maggio del 2020, periodo in cui sono stati registrati i primi incontri con questi animali, ci sono state quasi 700 interazioni. Gli esperti hanno contato circa 37 esemplari nelle acque dello stretto e in questi quattro anni sono stati registrati i tutto 7 naufragi per scontri con orche: 5 barche a vela e 2 pescherecci.

Non si tratta di attacchi intenzionali, come riferiscono gli esperti, ma di comportamenti legati alla curiosità di questi animali, oppure alla passione per il gioco, che li portano a fermare le imbarcazioni.

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