Sara Fantini in finale ai Mondiali: tris tra le grandi, garanzia martello. Rogers fa il vuoto
Sara Fantini si è qualificata alla finale del lancio del martello ai Mondiali 2025 di atletica: per la terza volta consecutiva sarà tra le magnifiche dodici della rassegna iridata dopo la quarta piazza di Eugene 2022 e la sesta posizione di Budapest 2023. La Campionessa d’Europa ha ritrovato un buon feeling con la pedana di Tokyo, dove quattro anni fa fu dodicesima alle Olimpiadi (risultato replicato ai Giochi di Parigi 2024), spedendo l’attrezzo a 71.06 metri in occasione del primo tentativo.
Successivamente la quasi 28enne emiliana (spegnerà le candeline tra un paio di giorni) non è riuscita a migliorarsi, fermandosi a 70.73 e 67.30. Si tratta della quarta misura della stagione (il miglior riscontro resta il 72.56 siglato a Madrid il 19 luglio) per la primatista nazionale (75.77 nel 2022), che proverà a essere protagonista anche nell’atto conclusivo in programma domani, magari meritandosi lo status di finalista, riservato alle prime otto classificate, per la terza volta di fila.
Sara Fantini ha concluso al decimo posto, provando qualche brivido mentre si presentavano in pedana le atlete del gruppo B e subiva qualche sorpasso. La migliore del turno è stata la canadese Camryn Rogers, che da Campionessa Olimpica e del mondo ha giganteggiato con una spallata da 77.52 metri, confermando lo status di favorita della vigilia.
Hanno superato la norma di qualifica, fissata a 74 metri, anche la finlandese Silja Kosonen (75.88), la statunitense DeAnna Price (74.99) e la cinese Jie Zhao (74.24). Promosse anche la finlandese Krista Tervo (73.73), la polacca Anita Wlodarczyk (73.69), la cinese Jiale Zhang (72.02), la danese Katrine Koch Jacobsen (72.00), la statunitense Janee’ Kassanavoid (71.95), la tedesca Aileen Kuhn (70.85) e l’irlandese Nicola Tuthill (70.70).