Tum, tum, tum!

Tum, tum, tum! Sono i battiti del mio cuore sulla sciagurata chiamata del Var all’ultimo minuto di recupero della partita. Ma come si fa a voler dare un rigore del genere? Pavlovic è a 30 cm da Romagnoli. Sta lottando con Marusic. E’ girato di spalle. La palla gli sbatte inavvertitamente sul gomito, che è abbastanza aderente al corpo in una posizione congrua. E si vuole concedere il più assurdo dei rigori? Ma io divento matta! Chi c’è al Var? Di Paolo. L’interista Di Paolo. Sì, proprio lui. Quello del fuorigioco geografico di Giroud. Eh, si spiega tutto. Sono furibonda. Possibile che dobbiamo essere sempre cornuti e mazziati? E passare pure per quelli favoriti dagli arbitri secondo la fasulla narrazione mediatica? Io non ne posso più! E neanche Allegri, che si fa espellere. L’arbitro Collu non mi era piaciuto. Gliene ho dette di tutti i colori su quel prematuro, incredibile giallo a Tomori, reo di aver commesso un normalissimo, veniale fallo su Zaccagni. La sistematica, diversa, opposta gestione dei cartellini riservata a noi e agli Orrendi mi manda ai matti. Loro possono permettersi di tutto. Fallacci, proteste sguaiate. Non vengono mai puniti. Noi, se ci permettiamo di alitare su un avversario, siamo sanzionati con un giallo. Queste sono cose che influiscono pesantemente sull’andamento di una partita e di un campionato. Anche più di un calcio di rigore. Già siamo in pochi per scelta della nostra sciagurata Società. Se a decimarci ci si mettono le squalifiche, oltre agli infortuni, ciao Peppina!

Tum, tum, tum! Batti forte, mio povero cuore rossonero. Figuriamoci. Collu ha indicato giustamente il calcio d’angolo. Richiamato, però, dall’indegno Di Paolo, fischierà il più ingiusto e ridicolo dei rigori. E noi la prenderemo in saccoccia. Come sempre. Ecco, calmatosi un po’ il parapiglia, l’arbitro va a rivedere. Torna in campo e parla al microfono. “Il giocatore del Milan ha il braccio fuori sagoma” Davvero? Il furto è servito. Poi Collu dice quel “ma prima riceve un fallo” che mi fa tornare il sangue nelle vene. “ Ma” è una congiunzione avversativa asimmetrica. Quel che segue è sempre emotivamente più importante di ciò che lo precede. In questo caso lo è anche vitalmente! Sì!!!!! Bravo Collu! Hai sventato un’ ingiustizia clamorosa confezionata dall’odioso Di Paolo. La motivazione lascia a desiderare, perché il rigore non c’era, a prescindere dall’eventuale fallo su Pavlovic. Io, però, non sto a guarda’ er capello. Quando un arbitro viene mandato alla review, quasi sempre asseconda il parere dei varisti. Collu non l’ha fatto. Bravissimo. C’era stata un’insensata chiamata del Var pure a Parma, per farci revocare un sacrosanto rigore. Anche lì Di Bello mantenne la sua corretta decisione. E come non ricordarsi la scandalosa revoca del colossale rigore contro il Bologna? E il non intervento sul gol del Pisa, quando Gabbia fu abbrancato per il collo e affondato? Ineffabile Rocchi, c’è un gigantesco problema Var. La chiamata di Di Paolo è stata vergognosa. E vergognosi sono certi commenti che ho sentito in giro.

Tum, tum, tum! Pulsavi all’impazzata, povero cuore mio. Almeno 37 battiti al secondo. 37 è un numero che irrompe nella mia strana e tumultuosa mente nell’immediato, inebriante post derby. Nella smorfia napoletana rappresenta il monaco. E l’immensa gioia mi richiama alla mente quella incontenibile delle 5 pere calate nello stadio di Monaco in una meravigliosa serata di fine maggio. Il 37 ha una bizzarra caratteristica. Si scrivano i numeri composti da 3 cifre uguali che vanno da 1 a 9. Per esempio 111, 222, 333 etc. Bene, se ogni numero viene diviso per la somma delle sue 3 cifre, si ottiene sempre lo stesso risultato: 37. E’ chiaro che non può trattarsi di un caso. E  una semplice dimostrazione lo conferma. Ve la risparmio. Ecco, pur con i nostri limiti, non possono essere ritenute fortunose e casuali le vittorie ottenute con le squadre più forti. E neppure i passi falsi con quelle più deboli, purtroppo. D’accordo, abbiamo difficoltà a produrre gioco e ci esprimiamo meglio arretrando il baricentro e ripartendo. Però con il Pisa eravamo andati in vantaggio. Con il Parma addirittura di due gol. Quindi, teoricamente, avremmo dovuto camminare sul velluto. Invece…. Deve trattarsi anche di aspetti psicologici. Veniamo da stagioni devastanti che hanno segnato noi e i ragazzi. Possiamo fare solo pochissimi cambi. E il fatto di avere ridottissime risorse in panchina, di dover far giocare sempre quelli, di non poter schierare due giocatori fondamentali come Rabiot e Pulisic, di essere costretti a mettere Leao come centravanti indubbiamente pesa.

Tum, Tum, Tum. Sei tornato a regime, cuore mio. E questa è una panacea per le mie povere coronarie, messe a dura prova. Certo che noi non possiamo mai goderci appieno le nostre gioie. Vinciamo il derby. Libidine pazzesca! Ma c’è la spina del mancato rinnovo di Maignan, con il vergognoso comportamento tenuto dagli Indegni, capitanati da Furlanette. Gli Orrendi vengono sconfitti dall’Atletico. Bene! Noi, però, dobbiamo fare i conti con l’uscita anticipata di Pulisic e Saele dall’allenamento. Alexis ce la fa. Christian, purtroppo, no. Chissà quando potrà tornare. Mi fa divertire la web cam su Allegri. Max si arrabbia sull’ammonizione a Leao. “ Sozza, me l’hanno tirato per i capelli. E Barella è un attore.” E a un sospiro dalla fine. “ Fischia! Fischia, li mortacci tua!” Sento Max come uno di noi. Mamma mia. La partita con la Lazio è molto difficile e io sono preoccupata. Nkunku o Loftus al posto di Pulisic. Ho difficoltà a scegliere. Io mi fido di Max. E’ questa la grande novità di quest’anno. Ho fiducia nell’allenatore. Giochiamo male? E’ vero. Non penso, però, che sia vergognoso difendersi. Io credo nel primo non prenderle. Deinde philosophari. Certo, vorrei tanto qualche efficace ripartenza in più. Dio mio, come sarebbe bello e importante vincere. Passeremmo una notte da soli in testa alla classifica e potremmo goderci le partite della Domenica. D’accordo, gli Orrendi faranno una scampagnata sotto la Torre pendente. Ma resteranno dietro e Roma Napoli sarebbe tutta da gustare. Mi vengono in mente situazioni analoghe prima di Pisa e Parma e rabbrividisco.

Dai, che si comincia! Subito il cuore fa tum, tum, tum sul miracolo di Maignan . Grazie Mike! Sei immenso! Non ti meriti uno schifo di Società come la nostra. Il primo tempo è bruttissimo. Loro un po’ meglio di noi. A farla da padrone è la noia. Tolgo lo sguardo dalle inquadrature in tribuna. Non voglio diventare preda del disgusto. Un attimo di distrazione e vedo un imbacuccato Scaroni. Vuoi incartare Leao, tu? Pensa piuttosto a scartare il dono dell’intelligenza, che non l’hai ancora fatto. Il primo tempo se ne va e io vivo una lotta interiore tra il beh e il mah. Non abbiamo preso gol, dai. Vediamo la ripresa… Splendida l’azione che porta al gol di Leao. E la confezionano Fofana e Tomori, non esattamente due fini dicitori. Sìììììì!!!!!! Rafaaaaaaaa!!!!!! Teniamo molto meglio il campo. Riusciamo a creare qualche pericolo e non ne subiamo. Attenzione, Ioussouf si traveste da Weah! Si fa tutto il campo inarrestabile, seminando i Laziali. Arriva in area! Dai! Si sgambetta da solo al momento del tiro. Non mi arrabbio. Mi scappa una risata. Poi il pazzesco finale. Mamma mia! Potente il mio urlo liberatorio al triplice fischio. Il Var ha tentato di rapinarci e c’è pure una vulgata mediatica che cerca di far passare noi per rapinatori. Pazzesco! Vergognoso! A combattere per tutelarci ha pensato ancora Allegri, beccandosi il rosso. Dovrebbero essere i nostri fac simile di dirigenti a farlo, maledizione al secchio! Nelle ultime 3 partite 3 chiamate del Var a noi contrarie. Due di queste ridicole. Grottesche. Assurde.

L’adrenalina fatica ad andarsene. Ma sono felice. Troppo importante la nostra vittoria. Guardo gli Orrendi fino al loro gol. Il Pisa, tutto sommato, aveva tenuto abbastanza bene il campo, rendendosi anche pericoloso. Ma non mi ero illusa. La nostra vittoria mi ha messo in un’ottima situazione psicologica che mi regala serenità. Non certo, comunque, nei confronti della nostra Società. Mi piace fingere di essere senza peccato, solo per prendere a sassate chi dico io. Che bravo Bartesaghi! Infortunio per Fofana. Non ci voleva, vista la nostra penuria di uomini. Vergognoso il silenzio stampa della Lazio. Lotito vuole riscuotere dei crediti che non ha? Giovedì ce la troveremo ancora di fronte all’Olimpico per la Coppa Italia. Modric ha assoluto bisogno di riposo. Non può giocare. Anche Saele deve rifiatare. Ma è infortunato pure Athekame. Avremmo la necessità di ricorrere al turn-over. Come facciamo, però, se ci mancano i giocatori? Fosse disponibile, potremmo schierare Gimenez. Ma… Max uno di noi. Chiudo il pezzo prima di Roma Napoli. Me la guarderò volentieri. Senza pathos. Due risultati su 3 ci permetterebbero di rimanere in testa, sia pure in coabitazione. Il mio vecchio cuore rossonero fa ancora un po’ tum, tum, tum? Sì, perché…. Je suis Paolo Mldini. Je suis Zvonimir Boban.

Chiara