LBA UnipolSai 6ª ritorno 2023-24: la GeVi Napoli dimostra che è cresciuta, battuta Treviso tra le mura amiche. Tensione finale tra Milicic e Vitucci

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Napoli, 3marzo 2024 – Continua la marcia per i partenopei. La conquista della Coppa Italia è solo un “traguardo volante” o un “intergiro” per vecchi nostalgici del ciclismo passato. La GeVi Napoli non vuole smettere di pedalare in questo tour di LBA. Nemmeno il “colle” Treviso ha potuto arrestare o rallentare la corsa a biancazzurri vesuviani. Nonostante la formazione ospite ha messo pendenze importanti per i ragazzi di coach Igor Milicic. 

Ma il gruppo, trascinato da Brown e Sokolowski ha valicato il passo ed ottenuto una vittoria di prestigio. Ottimo e costante anche l’apporto di Zubcic, che sta vivendo una seconda giovinezza. 

La Partita

Parte forte la Gevi Napoli Basket che piazza subito un parziale 8-0 con le bombe di Brown e Sokolowski. Immediata la reazione di Treviso con Olisevicius e Paulicap che accorcia le distanze a metà primo quarto 16-14. Treviso approfitta di un blackout in attacco di Napoli, ed effettua il sorpasso a due minuti dalla fine del periodo 16-19. Con un clamoroso parziale di 2-20 Treviso chiude il primo quarto avanti 18-26. La squadra di Milicic anche in avvio di secondo quarto non riesce a trovare precisione al tiro, e Treviso allunga a più 11 sul 22-33. Ennis commette il terzo fallo ed è costretto ad uscire. Anche Paulicap ed Olisevicius commettono il terzo fallo. La partita si accende a tre minuti dalla sirena dell’intervallo lungo quando Treviso è avanti 29-39. Sokolowski con 15 punti realizzati prova a spingere Napoli alla rimonta 34-39. I primi due quarti con la bomba di Zubcic si chiudono con Treviso avanti 37-44.  

La Ripresa.

In avvio del terzo quarto Treviso allunga 37-48, ma Paulicap commette il suo quinto fallo e Brown, con 4 liberi realizzati riporta Napoli a meno 7. La bomba di Zubcic dopo tre minuti riporta la Gevi Napoli sul 44-48. Ennis commette il suo quarto fallo. A metà periodo Treviso è avanti 50-53. Harrison da tre, ed i liberi di Allen riportano Treviso a più 9. Reagisce Napoli che con un parziale di 7 -0 si riporta a meno due sul 59-61. Lever e Sokolowski effettuano il sorpasso Gevi Napoli a 30 secondi dalla sirena sul 67-64. Ma Il terzo quarto si chiude sul punteggio di 67-68 per Treviso. La bomba di Lever apre l’ultimo e decisivo quarto di gioco. Brown firma il più 4 dopo tre minuti sul 74-70, ma Harrison replica da tre.

A quattro minuti dalla fine con Brown ispiratissimo con 24 punti realizzati la squadra di Milicic è avanti 78-75. Napoli allunga a più 9 a tre minuti dalla fine sul 84-75 trascinata dal tifo della Fruit Village Arena. Ad un minuto dalla fine la Gevi deve gestire il vantaggio di nove lunghezze 90-81. Il finale di Napoli è un vero e proprio tripudio di entusiasmo con la Gevi che torna al successo in campionato al termine di una partita combattutissima con la bomba di Brown e la schiacciata di Zubcic. il finale di gara recita 95-81 per gli azzurri che finalmente possono festeggiare insieme ai tifosi lo storico successo in Coppa Italia con un trionfante giro di campo.

Generazione Vincente Napoli Basket – Nutribullet Treviso Basket 95-81

Partita però viziata nel finale da un piccolo screzio tra i due coach ai saluti. Non abbiamo capito il movente di questo battibecco, certo però che la scena lascia alquanto perplessi. GeVi Napoli che si conferma al 6° posto di questa LBA, a pari merito con Reggio Emilia. Una conferma del buon percorso intrapreso in questo tour de LBA, cui la GeVi Napoli non vuole assolutamente mollare, nemmeno quando le salite si faranno dure. 

SALA STAMPA

Frank Vitucci

“Abbiamo interpretato bene la partita soprattutto nella prima parte, ma ci sono stati un paio di momenti decisivi in cui Napoli è riuscita a strappare grazie alla esperienza dei suoi giocatori e agli uno contro uno che hanno dato loro tanti liberi. Abbiamo peccato nella seconda parte ma credo che lo spread finale sia poco generoso nei nostri confronti per la gara che è stata. Difensivamente dovevamo avere consistenza per tutti i 40′, e non ci siamo riusciti, mentre in attacco avremmo dovuto sfruttare meglio qualche tiro aperto fallito.Abbiamo avuto anche qualche problema di falli, ma non deve essere una scusa per la mancanza di consistenza. Non voglio commentare il metro arbitrale, forse in qualche momento ci è stato contrario ma non voglio togliere meriti all’avversario, non facciamo polemiche, forse sono stato troppo nervoso con la terna. La reazione ai primi minuti negativi è stata molto buona, ma poi dovevamo avere un maggiore controllo della situazione e fare qualche punto in più.”

Igor Milicic

“Belllissimo momento al palazzetto, mi godo il momento nello spogliatoio e con tutti quelli che lavorano in questa organizzazione,e soprattutto mi godo l’abbraccio del nostro fantastico pubblico. Viviamo tutto questo con il cuore e grande passione. Lavoriamo forte per toglierci queste soddisfazioni ed è solo il lavoro a creare miracoli. Questa partita era difficilissima per noi tatticamente e fisicamente, perché sappiamo che da inizio febbraio di non essere nel nostro miglior momento. La differenza l’ha fatta la nostra forza mentale. La chiave della vittoria era in attacco; quando abbiamo trovato le soluzioni offensive abbiamo recuperato anche una buona difesa. Il resto l’hanno fatto i nostri tifosi che in alcuni momenti ci hanno dato grande energia. Sarà la prossima la partita più importante, e a fine stagione vedremo il nostro atteggiamento dove ci porterà.”

Luciano Lucio Pizzi

@Lubos1081

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