LBA UnipolSai 9ª ritorno 2023-24: è Harrison l’Angelo di Treviso, Pistoia s’arrende al PalaCarrara

LBA UnipolSai 9ª ritorno 2023-24: è Harrison l'Angelo di Treviso, Pistoia s'arrende al PalaCarrara

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Pistoia, 23 marzo 2024 – Nel primo anticipo del sabato sera la NutriBullet Treviso fa il colpaccio sbancando il PalaCarrara di Pistoia per 83-84 nel 9° turno del girone di ritorno della LBA 2023-24 quasi in volata e confermando l’equilibrio visto nel match dell’all’andata, giocata lo scorso 30 dicembre 2023, nella quale s’impose Pistoia all’ultimo respiro per 86-89.

Nonostante la NutriBullet abbia cambiato molto da allora, gara piena di pathos e di cose belle doveva essere e così è stato con in campo due squadre in salute come Pistoia e Treviso, con i padroni di casa a dir poco in brodo di giuggiole dopo aver messo in riga Derthona, Cremona e Napoli al supplementare volando in classifica in zona Playoffs.

Idem per la NutriBullet Treviso, a sua volta calda come una stufa avendo dato la paga di recente a Trento, Reggio Emilia e Cremona e senza aver subito troppo la pressione d’aver perso vs Napoli dopo aver battuto Trento, iniziava a spron battuto fin dal primo possesso creando buone opportunità offensive (benissimo Ky Bowman da tre), e lavorando molto bene in difesa nel contenere di gran lunga la verve di Mister Charlie Moore, uno dei gioiellini di questa Pistoia versione 2023-24.

Così, nonostante coach Brienza avesse schierato in quintetto Lorenzo Saccaggi con il compito di entrare (poco…), nei pantaloncini di Osvaldas Olisevicius, al 10′ il 19-24 per Treviso indicava di gran lungo la miglior qualità complessiva degli ospiti con Pistoia forse un pò stupita da cotanta aggressività.

Addirittura al 12′ sempre Treviso trovava il suo max vantaggio nel match con una bella tripla di Alessandro Zanelli (+9, 21-30), perchè nel frattempo sia Terry Allen che Pauly Paulicap mettevano in serie difficoltà quel giannizzero di Derek Ogbeide vicino ai ferri perchè Pistoia aveva pochino dal solito, volenteroso Carl Wheatle e soprattutto da Angelo Del Chiaro (31-41 il computo dei rimbalzi a favore dei veneti al 40′).

L’Estra comunque si scuoteva. Il solito Payton Willis da tre coadiuvato allo stesso modo (finalmente), da Ryan Hawkins mettevano avanti Pistoia ma sempre con il vantaggio minimo possibile sfruttando anche qualche canestro di Jordon Varnado, poco appariscente rispetto al recente passato (36-35), prima che la premiata ditta Olisevicius-Robinson consentisse però a Treviso di chiudere al 20′ di nuovo avanti di 5, 38-43 al 20‘.

Ed al rientro in campo dopo il riposo lungo Pistoia assecondava il ruggito del PalaCarrara mettendo in serie ambasce la difesa trevigiana, con il solito, velenoso Charlie Moore ma soprattutto con un ispiratissimo e dominante Carl Wheatle che fissava al 26′ il max vantaggio per i padroni di casa sul +5 (54-49). 

Vitucci chiama tempo e, subito dopo, saliva in cattedra Justin Robinson il quale, innescando più spesso Paulicap, riusciva a far restare Treviso definitivamente in scia al 30′ con un 60-58 temporaneo che prometteva scintille per l’ultimo quarto ed impedendo la fuga pistoiese verso la 4ª vittoria di fila.

Ad inizio quarto periodo avveniva la svolta della gara: 5 p.ti consecutivi di D’Angelo Harrison, fino ad allora un pò in difficoltà sulla bella difesa di Carl Wheatle su di lui, ed una tripla del redivivo Andrea Mezzanotte, rientrato proprio in quel mentre in campo, consegnavano a Treviso un +6 pesantissimo (62-68) che deciderà la sfida.

Pistoia accusava il colpo, Charlie Moore commetteva qualche errore di troppo nella lettura della difesa veneta ed ancora Harrison e Bowman portavano di nuovo Treviso al max vantaggio di +9 sul 70-79. Coach Brienza spronava ai suoi ma, più con i nervi che con la testa, Pistoia riusciva anche a metter dentro delle triple di grande valore spettacolare ma, dall’altra parte, un algido D’Angelo Harrison dalla lunetta respingeva la foga dei biancorossi che comunque, a fil di sirena, chiudevano sull’83-84 finale forse con qualche rimpianto di troppo per non trovato con continuità la giusta chiave di lettura in attacco.

Bene, molto bene quindi per Treviso che, in virtù di questa vittoria, stasera aggancia in classifica a 18 p.ti il duo Cremona-Varese le quali domani saranno chiamate a rispondere vs la Reyer la prima e vs Derthona la seconda. Ma soprattutto è piaciuta la capacità nervosa di Treviso di non sbracare dopo il rientro forte di Pistoia nel match con relativo tentativo di allungo nel terzo periodo, fattore che in passato avrebbe pesantemente condizionato e non poco la prestazione del team veneto, apparso diverse volte più molle di un budino in certe gare.

Pistoia invece è costretta ad arrendersi davanti al suo fantastico pubblico sebbene questa caduta faccia sì male ma in modo relativo. Infatti il cuscino di altre 3 vittorie che la separano da Treviso a 6 gare dalla fine, oltre al fatto di aver vinto all’andata di 3 lunghezze e quindi in vantaggio nell’ottica del doppio scontro ad arrivo in parità, rende il KO tollerabile.

Sala Stampa

Frank Vitucci

D’Angelo Harrison

Pauly Paulicap

Nicola Brienza

Carl Wheatle

Estra Pistoia – NutriBullet Treviso 83-84

Parziali: 19-24; 19-19; 22-15; 23-26

Progressione: 19-24; 38-43; 60-58; 83-84.

Le pagelle

Estra Pistoia

#0 Payton Willis 7,5: prova anche buona sebbene non proprio simile a quelle che hanno generato l’effetto wow in tutta la LBA e che, soprattutto, ha dato a Pistoia un potenziale posto al sole con vista Playoffs dopo la Coppa Italia. Per lui 14 p.ti, 6 rimbalzi e 4 assist in 33′ di gioco ma anche troppa libertà a Bowman.

#2 Gianluca Dalla Rosa 6: il solito, grande cuore pistoiese che pulsa a 180 battiti/minuto, segna una tripla ma in 11′ è in difficoltà quando si tratta di arginare le folate di Robinson e di Bowman quando gli arriva sotto il muso.

#8 Charlie Moore 7+: se qualcuno vedendolo giocare si facesse venire in mente un paragone con Brad Wanamaker quando nel 2013-14 arrivò a Pistoia possiamo dire che il paragone è esagerato, soprattutto fisicamente. Ma se Pistoia si trova oggi dov’è in classifica, grande merito va a lui perchè possiede grande talento offensivo (16 p.ti e 4 assist), solo che oggi, soprattutto nel quarto periodo, sbaglia qualche lettura di troppo nel superare la difesa di Treviso scegliendo la soluzione personale a quella di squadra. Nel complesso bene, comunque.

#14 Federico Stoch n.e.

#15 Lorenzo Saccaggi 4,5: startin’ five per lui per tamponare Olisevicius ma esperimento da rivedere perchè l’ala lituana lo porta a spasso nel primo periodo, lui ci prova come fosse certo che accadesse ma in 11′ di sacrificio alla fine il suo effetto conta poco.

#16 Angelo Del Chiaro 4,5: Allen lo fa sudare parecchio per come gli sguscia da ogni parte, del resto non si può chiedere a lui di cantare e portare la croce perchè, specialmente se il suo avversario è un tipo forte e mobile proprio come Allen, per lui si fa dura.

#19 Leonardo Cemmi n.e.

#23 Jordon Varnado 7,5: arriva in doppia cifra ma non incanta come nel recente passato perchè sbaglia troppo da due (4/9), rendendo alla fine una prestazione assolutamente positiva nella sconfitta, oltre ai 15 p.ti raccatta 5 rimbalzi più 2 assist.

#24 Carl Wheatle 6,5: deve prendersi cura di D’Angelo Harrison e sebbene l’ex Brindisi risulti determinante per le sorti del match, lui comunque ci mette molto nel provare a limitarne l’impatto offensivo ed anzi riesce anche a raccogliere 6 rimbalzi imprimendo una buonissima accellerazione quando Pistoia sembrava avesse in mano la gara sul +5 al 26′.

#33 Ryan Hawkins 6+: nel campionato spettacolare di questa Pistoia 2023-24 neo promossa in LBA è stato spesso l’UFO della squadra con prove offensive scialbe, lui che è uno shooter  designato. Invece oggi impatta bene in attacco nel primo periodo (50% da tre), ed in parte anche del secondo tempo, chiude con 11 p.ti guadagnandosi più della sufficienza ma senza convincere più di tanto.

#34 Derek Ogbeide 8: sarà che i centri in Europa godono di pessima considerazione tecnica da un pò di tempo a questa parte; sarà che i centri, si dice, non siano più funzionali al gioco di oggi; sarà quel che sarà ma uno come Ogbeide io lo vorrei sempre nella mia squadra: mani da pittore, fisico granitico ed atletismo da vendere, superarlo è complesso perchè è anche difficile lottarci contro, chiude con 15 p.ti e 9 rimbalzi, a giudizio di chi vi scrive potrebbe ambire a livelli anche superiori come accaduto a diversi centri già visti in LBA in passato e però mai considerati dalle Top nostrane, salvo poi trovarseli contro in Euroleague e prendere batoste da loro…

NutriBullet Treviso

#0 Ky Bowman 6,5: l’evanescente Bowman di questa stagione oggi ha le scarpe molto ben allacciate perchè parte con un 3/3 da tre che fa capire come sia presente a questa gara. Alla fine il suo tabellino dice 15 p.ti anche se nella sostanza il suo 3/10 da due non può essere un dato positivo.

#6 Alessandro Zanelli 6: primo tiro da tre appena entrato in campo e prima tripla del +9 per Treviso (21-30), al 14′. Poi tanto sudore e sacrificio sbuffando dietro a Charlie Moore che, quando accellera, è complesso d’arginare. Chiude con 5 p.ti ed una prova tutto sommato di un livello buono.

#7 D’Angelo Harrison 9: è tornato il D’Angelo Harrison della prima versione brindisina? Oggi è stato veramente molto lucido, non proprio irresistibile (1/7 da tre), ma concreto, pulito e senza esagerare chiudendo con 20 p.ti in 27′ di gioco, season high arrivato in un match molto importante per la stagione di Treviso perchè la mano non ha tremato nei liberi decisivi nel quarto periodo.

#9 David Torresani n.e

#10 Leonardo Faggian 6: solo 4′ di gioco per lui nei quali si occupa di arginare le folate di Varnardo o d’impattare bene vs Wheatle, voto di fiducia per un talento. 

#12 Justin Robinson 8: una prestazione che apparentemente non sembra scintillante ma che a vedere i numeri, 12 p.ti e 9 assist, chiarisce di per se molte cose.

#15 Francesco Scandiuzzi n.e.

#24 Andrea Mezzanotte 6,5: entra nel vivo del match nel quarto periodo dopo una prima parte opaca sparando una tripla, l’unica del suo match, nel cotone di Pistoia dando il via al break decisivo per le sorti del match. Ci piacerebbe però avesse più continuità, troppi alti&bassi per lui, da sempre…

#25 Terry Allen 7,5: non è molto coinvolto oggi ma quando gli si permette, specie nel primo tempo di andare uno vs uno da post basso, fa male a chiunque provi a fermarlo.

#31 Osvaldas Olisevicius 8,5: uno dei fattori di questa pesantissima vittoria di Treviso, colpisce da fuori con una discreta frequenza dando consistenza alla voglia della squadra di portare a casa una vittoria che potrebbe essere determinante per la stagione, chiude con 14 p.ti ed 8 rimbalzi (con 5 perse…), tra l’altro…Altro che James Young!

#33Pauly Paulicap 8,5: il suo duello con Ogbeide è entusiasmante, anche questo ragazzo meriterebbe altri palcoscenici? Direi di sì per la qualità atletica (13 rimbalzi…) ma pure perchè fa 10 p.ti anche segnando i liberi, parliamone…Oggi determinante, come Harrison.

 

Fabrizio Noto/FRED

@Fabernoto

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