Turkish Airlines Euroleague #Round31 2023-24: profondo bianconero, la Stella Rossa affonda la Virtus Bologna con Nedovic e Teodosic sugli scudi
Turkish Airlines Euroleague #Round31 2023-24: profondo bianconero, la Stella Rossa affonda la Virtus Bologna con Nedovic e Teodosic sugli scudi
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Bologna, 24 marzo 2024 – Continua il marzo tremendo della Segafredo Virtus Bologna che, dopo Kaunas, perde ancora a Belgrado e vede allontanarsi sempre più il traguardo play-off.
La cronaca della partita l’avrete letta altrove e mi limito qui ad un succinto resoconto:
Inizio Partita: Shengelia ha iniziato forte, ma le giocate di Nedovic e Ilic hanno mantenuto l’equilibrio. La Virtus ha risposto con i centimetri di Mickey e Shengelia, chiudendo il primo quarto avanti ai bianconeri (21-23).
Secondo periodo: l’equilibrio è continuato ma la Stella Rossa ha preso il vantaggio alla fine del secondo quarto (48-42) grazie alle invenzioni del grande ex Milos Teodosic.
Terzo periodo, la Stella Rossa ha allungato il divario, nonostante gli sforzi di Shengelia e Lundberg. Alla fine del terzo quarto, il punteggio era 74-65 a favore della Stella Rossa.
Ultimo Periodo: La Virtus ha cercato di rimontare, ma la bomba del -3 sbagliata da Belinelli ha di fatto chiuso la contesa e la Stella Rossa ha mantenuto il controllo e vinto la partita con un margine di 15 punti.
Questa la fredda cronaca, ma c’è molto altro da dire.
Il momento della Virtus Bologna è certamente difficile e sicuramente anche coach Banchi sta facendo fatica a capire come porre rimedio ad una situazione complicata ma che ha, a mio parere, una chiave di lettura abbastanza semplice.
In questo momento, senza Hackett e Cordinier, la Segafredo non può mettere la pressione sulla palla che ne ha fatto il suo marchio di fabbrica da inizio stagione e quindi la stessa gira molto più fluidamente negli attacchi avversari.
La presenza di un lungo statico come Zizic acuirebbe ancora di più il problema delle penetrazioni avversarie se è vero, come vero, che l’unico difensore sulla palla di maglia in casa virtussina è al momento Pajola, mentre Lundberg e Lomazs non hanno sicuramente lo stesso passo, come testimonia la gara di Nedovic a Belgrado.
Altro enorme problema è la condizione di Dobric che sembra ancora camminare sulle uova e che ha portato ad un abuso di minutaggio nella stagione di capitan Belinelli che, nelle ultime uscite, ha dimostrato un calo fisico notevole, soprattutto in fase difensiva.
The last, but not the least, le prestazioni di Jordan Mickey, colui che dovrebbe essere il giocatore multidimensionale che scompagina i piani difensivi avversari e chiude, con la sua mobilità, i buchi difensivi, è la più grossa delusione del biennio: impalpabile e, quando conta, più dannoso che utile.
Sta ora a coach Banchi rimettere in sesto la baracca, la luna di miele è finita, ma ha dalla sua la capacità ed il carisma per integrare Zizic e Lomasz sempre di più nel tessuto della squadra e per mettere intorno ad un tavolo la squadra per farle ritrovare quell’unità di intenti che ha fatto della Segafredo la sorpresa più fragorosa di questa stagione di Eurolega.
Stella Rossa Belgrado – Segafredo Virtus Bologna 94-79
Parziali: 21-23; 27-19; 26-23; 20-14.
Progressione: 21-23; 48-42; 74-65; 94-79.
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