LBA Unipolsai 9ª ritorno 2023-24: la Bertram Derthona doma la Openjobmetis Varese 90-83

Casale Monferrato (AL), 24 marzo 2024 – Dopo la sconfitta di misura a Scafati si presentano due match consecutivi in casa per la Bertram di coach De Raffaele. Due occasioni teoricamente propizie per assestare la classifica in posizione utile per i playoff.

Varese deve fare a meno di Matteo Librizzi e Davide Moretti, ma può schierare il neoarrivato Michael Gilmore, mentre per i padroni di casa non ci sono problemi di formazione.

Davanti al trio arbitrale composto da Lorenzo Baldini, Martino Galasso e Silvia Marziali, si comincia con questi quintetti: Ross, Obasohan, Strautins, Severini e Kamagate per Derthona; Besson, Mannion, Brown, McDermott e Spencer per Varese.

Il primo quarto è veloce e piacevole, i ritmi sono elevati da entrambe le parti, De Raffaele alterna la difesa a uomo con una zona blanda, l’ex Colbey Ross si ritrova con due falli e deve momentaneamente lasciare il match, Derthona prende un lieve vantaggio grazie ad una tripla di Severini, Varese ribatte colpo su colpo.

Da una parte Mannion attacca il ferro non sempre con fortuna, mentre Besson si limita ad amministrare, sembra molto vivo invece Spencer, che riceve un paio di alley oop e capitalizza, dall’altra parte è Kamagate a fare da totem, facendosi trovare bene sotto canestro e sbarrando la strada in difesa agli avversari.

Le rotazioni iniziano presto in casa Openjobmetis, che propone subito Gilmore in posizione di ala forte, oltre a Woldetensae in versione mastino difensivo e Scott Ulaneo a dare fiato a Spencer.
Il quarto si chiude con due errori consecutivi da sotto dello stesso Ulaneo e la Bertram sul +6; entrambe le squadre a segno soltanto una volta da tre punti, con Varese insolitamente parca nei tentativi (solo due in tutto), mentre Derthona è molto imprecisa (nove le triple tentate).

Nel secondo quarto Varese si riavvicina sul -1 grazie ad alcune buone iniziative di Nico Mannion a lucrare falli ed un buon Woldetensae a segno due volte di fila, mentre Derthona spadella da tre arrivando a 1/12, poi però  la squadra di De Raffaele piazza un 8-0 di parziale serrando un paio di viti in difesa con un buon impatto di Leo Candi e raggiunge il massimo vantaggio sul +11 con una tripla in step back di Tommaso Baldasso (40-29 a -1’30”). 

Il quarto si chiude con Derthona che spadella 1/6 dalla lunetta tra Kamagate e Baldasso, ma mantiene un vantaggio di 10 punti a metà gara (41-31).

Nel terzo quarto Kamagate inizia con buona fisicità dietro e davanti, lucrando altri due liberi e segnando finalmente il primo dopo cinque errori consecutivi. Varese fa fatica nei possessi offensivi e riesce a vedere la luce solo grazie a McDermott che è ispirato nel tiro pesante (42-34).

Si rivede finalmente in campo l’atteso Colbey Ross, a lungo ai box per i falli, ma il suo penetra e scarica non trova compagni particolarmente ispirati (sbagliano Obasohan, Severini e l’altro ex Strautins).
Una super tripla di Brown e due floater di Mannion tengono viva Varese, mentre per i piemontesi è soltanto Kamagate a creare problemi sotto canestro ad uno Spencer gravato di tre falli (48-41 a -6′).

Due triple di Mannion e Brown portano Varese a -3 (50-47) mettendo in chiaro che la partita è tutt’altro che segnata. Il terzo fallo di Ross non è un gran notizia per la Bertram, che continua a far confusione in attacco e subisce troppo dietro.
Varese è però a 12 perse contro 4 e manca più volte il possibile aggancio, mentre dall’altra parte è Strautins a interrompere il digiuno dei suoi (0/5 nel tiro pesante nel terzo quarto), infilando il +6 (53-47 a -4′).

Il finale di periodo è pirotecnico: triple da una parte e dall’altra, due volte Gilmore (una di tabella) + McDermott da una parte e Radosevic + due volte Dowe dall’altra, per il 68-59 di parziale.

Dopo tre quarti di gara Tortona ha tirato 30 volte da tre (solo 8 a segno), dieci volte in più di Varese, ma i prealpini hanno percentuale molto più lusinghiera (50%).

Nel quarto periodo non segna nessuno per 4-5 possessi ed è Gabe Brown a sbloccare il punteggio e tenere viva Varese con una tripla, il problema però sono le troppe perse e gli errori banali da sotto (Spencer in particolare).

Un appoggio in penetrazione di Retin Obasohan riconsegna il +10 alla Bertram (72-62), costringendo coach Bialaszewski a chiamare time out, dal quale i lombardi escono più che bene, portando lo svantaggio a -3 grazie ad un 7-0 di controparziale suggellato da una tripla di McDermott.

Stavolta è Walter De Raffaele a fermare il gioco, vedendo i suoi troppo fallosi e non lucidi nelle scelte offensive. Il timeout sortisce anche in questo caso buoni effetti grazie ad una tripla di Leo Candi ed un buon Obasohan che attacca il canestro a più riprese, lucrando anche il quinto fallo di Gilmore.

Nel finale Tortona gestisce, mantenendo 6-7 punticini di vantaggio e sfruttando l’uscita per falli anche di Woldetensae, con un Obasohan che lucra punti facili di puro atletismo, anche se commette infrazione di 5” su rimessa dal fondo, mentre Varese spreca diverse opportunità con ulteriori perse sanguinose (saranno ben 18 alla fine) e si arrende dopo un disperato tentativo di fallo sistematico.

Finisce così 90-83, con la Bertram che tiene il servizio in attesa della seconda gara casalinga contro la Vanoli Cremona, avversario tutt’altro che malleabile essendo in piena bagarre salvezza.

Per De Raffaele discreti spunti positivi, ma anche qualche elemento di preoccupazione in più: troppi tiri aperti sbagliati (alla fine un insufficiente 25% nel tiro pesante), diversi errori dalla lunetta (ben 9) e contributi non soddisfacenti da Weems e soprattutto dall’atteso Colbey Ross, che oggi non ha voluto fare troppo male alla sua ex squadra.

SALA STAMPA

Coach De Raffaele: “La vittoria di stasera è tanto importante quanto difficile, perché arrivata contro una squadra che gioca con atipicità, con quattro o cinque tiratori – con Gilmore stasera – a tempo. I ragazzi hanno giocato una partita solida, costruendo bene in attacco anche se non sempre concretizzando.

Il successo di stasera ci allontana forse definitivamente dal discorso salvezza, risalendo dal terzultimo posto in cui eravamo tre mesi fa, e ci mantiene in corsa per il sogno – fino a qualche settimana fa – della post season. Obasohan ha alzato da un po’ il suo rendimento, soprattutto in difesa, mentre offensivamente abbiamo deciso di dargli più la palla in mano come playmaker, spostando Dowe in guardia, e anche con i tre piccoli la sua prepotenza fisica è importante e può produrre vantaggi soprattutto in difesa.

Varese ti costringe a fare scelte diverse, mandando gli avversari fuori da un’abitudine diffusa tra quasi tutte le altre squadre”

Coach Bialaszewski: “Era una trasferta difficile contro una squadra di alto livello e abbiamo fatto una discreta partita. Abbiamo commesso tanti errori e perso molti palloni. Siamo riusciti a fare meglio nella ripresa.

Dobbiamo migliorare in futuro perché stasera non è stato abbastanza. La nostra situazione? Dobbiamo andare in campo per cercare di vincere più partite possibili per evitare la retrocessione. Non dobbiamo pensare a cosa fanno gli altri“

PAGELLE

Bertram Derthona

Andrea Zerini 6 – Coach De Raffaele si ricorda di lui solo nel terzo quarto, fa il suo mettendo un buon canestro e difendendo il pitturato

Colbey Ross 5 – Sarà la tensione del match contro la sua ex squadra, sta di fatto che commette subito due falli, rimane a lungo fuori dal match, ma quando è in campo non fa nulla di trascendentale ed alla fine guarda mestamente i compagni dalla panchina.

Chris Dowe 6,5 – Decisamente meglio lui anche stavolta, trova alcune triple in momenti importanti della partita, ricacciando indietro le velleità di rimonta di Varese.

Leonardo Candi 7 – Ottimo impatto difensivo, mette la museruola per quel che può a Mannion e Besson, infila anche una tripla importante.

Riccardo Tavernelli n.e.

Arturs Strautins  6 – Non una serata sfavillante per lui, non trova le sue solite conclusioni pesanti, ma si fa sentire in difesa.

Tommaso Baldasso 7 – Infila 3 triple e tiene sul chi vive la difesa avversaria in ogni uscita dai blocchi.

Ismael Kamagate  7 – Ottimo impatto su tutti e due i lati del campo, è puntuale nel chiudere gli alley oop, spadella dalla lunetta.

Luca Severini 5,5 – Troppo monodimensionale, dopo la prima tripla non gli entra più niente e si spegne, rimediando anche un ingenuo tecnico su rimessa Varese nel finale che poteva costar caro.

Retin Obasohan 7,5 – Ancora una volta il migliore dei suoi e siamo già a tre consecutive. Qualche sciocchezza qua e là gliela si può concedere, perché attacca il ferro con atletismo debordante e si rivela preziosissimo.

Kyle Weems  6 – Voto di stima anche in virtù dell’importante tripla nel finale, troppo nervoso all’inizio, non si fa mancare trash talking e polemiche con gli arbitri, certo ci si aspetta di più da un campione come lui.

Leon Radosevic 6 – L’ottima prova di Kamagate lo tiene un po’ lontano dal match, fa il suo con una tripla e un paio di falli subiti.

Openjobmetis Varese

Gabe Brown 7 – Si riscatta dopo l’opaca prestazione in terra reggiana, trova diverse conclusioni pesanti e non sbaglia quasi niente.

Sean McDermott 7,5 – Il migliore dei suoi, ultimo ad arrendersi, ne fa 21 con 4 triple ed aggiunge 5 rimbalzi

Niccolò Mannion 6,5 – Deve fare gli straordinari viste le assenze di Moretti e Librizzi, paga in lucidità, anche se non sempre è tutelato dagli arbitri, almeno stasera, perde 5 palloni.

Skylar Spencer 5 – Viene nettamente battuto da Kamagate nello scontro diretto ed in generale non fornisce granché in termini di presenza

Andriu Tomas Woldetensae 6 – Qualche buono spunto difensivo, un paio di canestri, si spegne però nell’ultimo quarto, finendo out per falli.

Scott Ulaneo 5 – Sbaglia diversi appoggi da sotto, non fa meglio del suo collega di reparto contro lo strapotere di Kamagate.

Hugo Besson 4,5 – Tira 1/7 da due, ma in generale sembra proprio fuori dal match, perdendo anche diversi palloni. Prestazione da dimenticare.

Nicolò Virginio n.e.

Leonardo Okeke n.e.

Wei Lun Zhao n.e.

Michael Gilmore 6,5 – Buon esordio, soprattutto quando decide di entrare nel match per davvero, peccato sia già il terzo quarto. Esce per falli proprio quando sta cominciando a carburare.

HIGHLIGHTS

Bertram Derthona Tortona – Openjobmetis Varese 90-83

Parziali: 21-15, 20-16, 27-28, 22-24

Progressivi: 21-15, 41-31, 68-59, 90-83

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