Belluno Volley incanta e vola ai quarti: Acqui Terme dominata in 3 set
foto da Quotidiani locali
Missione compiuta. Per la prima volta nella sua storia il Belluno Volley approda ai quarti di finale dei playoff di serie A3. Alla Spes Arena la squadra di coach Colussi batte con un netto 3-0 Acqui Terme, che già all’andata era stata sconfitta (3-2). I rinoceronti volano così ai quarti dove troveranno l’OlmiFer Palmi. Gara-1 si giocherà domenica a Lambioi. Gara-2 una settimana più tardi in Calabria, a 1250 chilometri da qui. L’eventuale “bella” andrà in scena a Belluno.
La partita
Colussi deve fare a meno di Orto, costretto a restare in tribuna per un infortunio alla caviglia rimediato mercoledì in allenamento (riprenderà ad allenarsi dopodomani). Al suo posto, come quarta banda, c'è il fratello di Stefano Guolla, Fiodar. Belluno parte forte e approda per prima in doppia cifra (10-7). Sul muro a due bellunese (11-7), il tecnico piemontese spende il primo timeout della serata.
Esposito, con un ace, accorcia fino al meno uno (14-13). Capitan Bisi, con un diagonale, ristabilisce il doppio vantaggio dei padroni di casa, mentre il nuovo +4 è opera di Bucko (bordata dai 9 metri che si stampa sulla linea). Sul 20-15 (ace di Antonaci che trova la ricezione difettosa dell’ex azzurro Martino), il tecnico alessandrino è costretto a esaurire i timeout. Sul 24-18 (battuta a rete di Cester: saranno addirittura 19, a fine partita, gli errori degli ospiti dai 9 metri), Reyes rileva Schiro al servizio. L’errore al servizio da parte dell’ex di turno Graziani consegna a Belluno il primo set: 25-19.
Nel secondo set Belluno mette la testa avanti con Antonaci (8-5) e doppia Acqui Terme con Bucko (10-5). Sull’11-5 di Bisi, coach Negro ferma le operazioni. Belluno sale +7 sfruttando un attacco fuori misura della formazione piemontese (12-5). Bastosz Bucko sale in cattedra nel finale del set con due punti consecutivi: prima un diagonale strettissimo, poi un pallonetto vincente. Andrea Schiro, alla battuta, è una sentenza: fa +10 (20-10) e costringe Negro a fermare ancora il gioco.
Belluno ci prende gusto e doppia ancora la Cte, questa volta col muro a uno di Ferrato: 22-11. Nello stesso fondamentale, Bucko non è da meno, anzi fa registrare un nuovo massimo vantaggio (23-11). Antonaci attacca al centro la palla del 24-12. Un'altra battuta sbagliata degli ospiti, di lì a poco, consegna il set ai padroni di casa.
L’EPILOGO E LA FESTA
Non cambia il copione in avvio di terzo set, con Belluno sopra 8-5. Stavolta, però, Acqui Terme prova a rimettere in parità il confronto e accorcia fino al meno uno (13-12). L’equilibrio dura ben poco, perché i rinoceronti tornano alla carica e sul 17-12 di marca bellunese la panchina ospite ferma le operazioni. Al rientro in campo, Bucko non fa sconti (18-12). Il muro alzato dai giocatori di prima linea del Belluno non lascia passare neppure uno spiffero, e così Acqui Terme finisce indietro 20-13. Nel finale spazio anche ai giovani Elia Fraccaro (che fa rifiatare Martinez) e Andrea De Col (che concede la standing ovation ad Antonaci). Sul 24-17, l’errore al servizio del neoentrato Morchio certifica la vittoria del Belluno Volley.
BELLUNO VOLLEY – ACQUI TERME 3-0
BELLUNO VOLLEY: Ferrato 5, Bisi 12, Bucko 7, Schiro 8, Antonaci 11, Mozzato 3, Gonzalo Martinez L1; Reyes, De Col, Fraccaro L2; non entrati Stufano, Stefano Guolla, Fiodar Guolla, Ignacio Martinez.
All. Gian Luca Colussi.
CTE NEGRINI ACQUI TERME: Baratti, Cester 8, Martino 4, Graziani 8, Perassolo 4, Esposito 7, Martina L1; Stamegna 3, Corrozzatto, Bettucchi; n.e. Russo L2.
All. Emanuele Negro.
Arbitri: Giuseppe De Simeis di Lecce e Antonio Licchelli di Gagliano del Capo (delegato: Corrado Toso; video-check: Andrea De Nard; segnapunti referto elettronico: Ludovica Tajariol).
Parziali: 25-19, 25-13, 25-17.
Note: per il Belluno Volley battute vincenti 6, battute sbagliate 5, muri punto 10; per la Cte Negrini Acqui Terme battute vincenti 1, battute sbagliate 19, muri punto 3. Durata set: 24’, 21’, 24’. Spettatori presenti alla Spes Arena: 900.