Ponte di Sopiazes, finalmente il via libera
La giunta ampezzana ha approvato il progetto definitivo-esecutivo di sistemazione del ponte di Sopiazes, sulla strada che dallo stadio del ghiaccio e dalla funivia “Freccia nel cielo”, passando davanti all’hotel Barisetti, porta alla palestra di roccia “Lino Lacedelli” e ai campi da tennis del Country club.
Il ponte ora è molto stretto, a corsia unica; il che significa che può passare solo una macchina alla volta, a senso unico alternato. Ovviamente non è omologato per mezzi pesanti. Era in programma il suo rifacimento ancora in previsione della costruzione della palestra di roccia, assieme ad un ampliamento dei parcheggi a servizio dell’impianto sportivo.
I costi
L’importo complessivo del progetto esecutivo è 1.105.000 euro, di cui 855 mila euro per i lavori a base d’asta e 250 mila per somme a disposizione dell’Amministrazione per accertamenti e indagini, modifica dei servizi pubblici, imprevisti, espropri, collaudi e altre spese tecniche. Il Comune finanzia l’opera con fondi propri per 755. 000 euro, mentre i rimanenti provengono dai finanziamenti del fondo Comuni confinanti.
Già nel 2018, il servizio di progettazione definitiva-esecutiva relativa ai lavori del ponte di Sopiazes veniva affidato al costituendo raggruppamento temporaneo di professionisti, Parcianello & Partners Engineering s. r. l. , in qualità di mandatario e ingegneri Antonio Tenani, Andrea Talpina e dottor Sergio Bartolomei in qualità di mandante.
Il progetto
Il progetto definitivo, assunto al protocollo generale nell’agosto del 2019, prevedeva la realizzazione dell’intervento in due stralci; il primo l’adeguamento del ponte esistente e il secondo per la nuova passerella.
A seguito dello studio idraulico post Vaia, è emersa l’opportunità di una ricalibratura della sezione dell’alveo del torrente Boite, su cui si erge il ponte; ne è emersa la necessità di demolire il ponte esistente e di fare una nuova progettazione di un ponte stradale e ciclopedonale. In data 31 gennaio 2022 venne approvata la modifica del progetto definitivo-esecutivo, che è stato trasmesso alla giunta il 3 aprile scorso, completo di tutti gli elaborati e dei costi. Il 4 aprile la giunta ha approvato il progetto. L’opera è inserita nel Piano triennale delle opere pubbliche 2023/2025.