Luxottica Sedico, settimana corta estesa anche alla logistica
Settimana corta anche per i lavoratori dei reparti di logistica e laboratorio lenti. È questo l’accordo che i sindacati di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil e Luxottica stanno per siglare venendo incontro alle richieste dei dipendenti dello stabilimento Luxottica di Sedico.
A Sedico, dove lavorano circa quattromila persone, sono attivi quattro stabilimenti di Luxottica: in due si fa produzione e negli altri prevalgono le attività di laboratorio lenti, personalizzazione Rayban, logistica, magazzino e resi dove è impiegato un migliaio di persone.
Il colosso dell’occhialeria è dunque pronto ad ampliare il suo progetto sperimentale, approvato con il nuovo integrativo l’anno scorso, che all’inizio doveva interessare soltanto i reparti della produzione. «Quando abbiamo firmato l’accordo integrativo abbiamo concordato che la settimana corta sarebbe partita subito per le aree produttive, ma che poi, nell’arco di vigenza dell’accordo stesso, sarebbe stata estesa anche a logistica e laboratorio lenti che interessano gli stabilimenti di Sedico. Quindi stiamo tenendo fede a quanto già previsto», precisa Milena Cesca segretaria Femca Cisl.
Come funziona
«La sperimentazione interesserà una settantina di dipendenti di questi settori», dice anche Fabrizio Fontana della Filctem Cgil. «La raccolta delle adesioni è già partita con il mese di aprile e si concluderà a maggio quando saranno assegnati i posti in base ad una graduatoria, mentre la sperimentazione partirà il primo luglio e si concluderà il 31 dicembre 2024».
Si tratta di una decina di venerdì a casa che saranno decisi dall’azienda. Prevista, come per il settore produttivo, la possibilità per gli aderenti di scegliere tra due tipi di contratto: uno prevede che l’azienda paghi il 98% dello stipendio ordinario attraverso la busta paga, e il restante 2% attraverso l’ampia gamma di beni e servizi di welfare aziendale. In questo caso il lavoratore metterà un terzo di giornate di permesso prese dal monte ore e l’azienda il resto.
Il secondo tipo di contratto prevede invece il 100% in busta paga, con l’obbligo da parte del lavoratore di investire qualche permesso in più dal suo monte ore. D’altra parte la logistica ha avuto una impennata con l’acquisizione da parte di EssilorLuxottica di Grand Vision, tanto che l’attività del settore prevede da quest’anno anche l’orario notturno di lavoro, vale a dire dalle 22 alle 6. Affiancato rimarrà il turno dalle 18 alle 2, che era partito qualche anno fa.
Per i sindacati di categoria questo accordo di prossima firma rappresenta una opportunità, «che va nella direzione di assecondare ancora di più la conciliazione vita-lavoro dei dipendenti di queste aree che rispondono a regole più stringenti dal punto di vista organizzativo visto che sono dedicate ai servizi con i clienti. Abbiamo così cercato di dare una risposta alle richieste che ci sono giunte dagli stessi dipendenti».
«Sarà comunque la sperimentazione a dire se va bene, se funziona. Ma questo lo vedremo soltanto alla fine di quest’anno. Il monitoraggio finale del progetto dovrà dare indicazioni sia sul gradimento dei lavoratori sia sull’efficacia ed efficienza del nuovo sistema introdotto inserito. Quindi vediamo quanti aderiranno e come andrà a finire questo periodo di sperimentazione», concludono.