Il Suv fa retromarcia e travolge un ciclista: grave 59enne di Quistello

L'uomo ha sbattuto la testa sull'asfalto cadendo, ora è ricoverato all'ospedale Borgo Trento di Verona

VOLTA MANTOVANA. Manovrando in retromarcia non si è accorta dell’arrivo di due ciclisti. Uno di loro è stato travolto ed ora si trova ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Borgo Trento di Verona dov’è arrivato in elicottero. A rimanere ferito Massimo De Biasi, 59 anni, di Quistello.

L’incidente è avvenuto mercoledì 6 maggio poco prima di mezzogiorno nella centralissima piazza XX Settembre. A quell’ora una 42enne del luogo si mette al volante di un Suv Volvo che, poco prima aveva parcheggiato tra due grosse fioriere davanti a un bar. Ingrana la retromarcia e parte. Non s’ avvede dell’arrivo di due ciclisti che stanno attraversando la piazza provenienti da piazza Garibaldi. Pedalano vicini, uno dietro l’altro. La donna urta il 59enne che cade rovinosamente a terra, sbattendo la testa sull’asfalto.

Il secondo P.G. di 36 anni, riesce invece ad evitare l’impatto. Entrambi erano partiti al mattino per Quistello per fare un giro dopo la lunga sosta per il coronavirus. Le condizioni di De Biasi appaiono subito molto serie. A seguito della caduta ha perso conoscenza. Sul posto accorrono l’auto medica e un’ambulanza della Croce Verde. I soccorritori temono il peggio e fanno intervenire un’eliambulanza che arriva da Verona Emergenza. Viene fatta atterrare nel vicino campo sportivo, dove il ferito viene trasferito per poi raggiungere la Rianimazione di Borgo Trento nel capoluogo scaligero. La prognosi è riservata. Ad effettuare il rilievi gli agenti della polizia locale, coordinati dal comandante Emanuele Feudatari.

Saranno loro a stabilire l’esatta dinamica del grave incidente.