La protesta dei giovani mantovani: maschere da dinosauro per dire no al gas fossile

MANTOVA. Flash mob di protesta, in piazza Martiri, dei giovani del movimento Friday For Future per protestare contro l’orientamento del governo di investire ancora sul gas e inserirlo tra le fonti verdi. Una decina di ragazzi è scesa in piazza indossando una maschera da dinosauro per simboleggiare l’imbocco di «una direzione sbagliata», il ritorno ai combustibili dell’era fossile e indicare l’estinzione della razza umana come probabile conseguenza «se non agiamo subito».

Molte persone si sono fermate ad ascoltare le loro letture e a scambiare opinioni sulla “transizione ecologica”. «Con la nostra iniziativa – hanno spiegato gli organizzatori – aderiamo alla campagna nazionale contro il gas. Non siamo contro l’utilizzo del metano, ma contro la posizione del Governo e contro le 50 centrali a gas che il ministero della transizione ecologica prevede, tra cui quella di Ostiglia, il cui ampliamento porterà a un aumento di oltre 900 megawatt di capacità produttiva nella nostra provincia».

I giovani hanno criticato anche la “tassonomia” dell’Europa che vorrebbe inserire il gas tra le fonti verdi. E protestato anche contro il caro bollette, «dovuto all’aumento dei prezzi del gas, di cui l’Italia importa il 94% di quello che utilizza: non bisogna investire sul gas che è costoso e ci rende dipendenti, ma sulle rinnovabili».