Comunali 2022, a Castiglione rieletto Volpi, Moglia si riaffida a Bavutti. Conferme per Chiaventi a Goito e per Monicelli a Castellucchio
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Trevenzoli è il nuovo sindaco di Villimpenta. Pomponesco nel segno della continuità con Baruffaldi. Ovunque affluenze basse
MANTOVA. Affluenze basse – ad aggravare la disaffezione dei cittadini verso la politica, anche quella agita nelle piccole comunità – e diverse riconferme le per elezioni del 12 giugno, che nella provincia di Mantova hanno interessato nove Comuni.
Scrutinio ancora in corso a Castiglione delle Stiviere, dove già si profila una vittoria schiacciante del sindaco uscente Enrico Volpi, sostenuto dal centrodestra: distacco troppo largo da colmare per Caristia (centrosinistra) e Faccini (Castiglione Rinasce). A Castiglione, unico Comune dove i partiti ci hanno messo simboli e facce (anche nazionali), ha votato un elettore su due.
Riconferma anche a Goito, dove Pietro Chiaventi si aggiudica il secondo mandato con 2.808 voti (62,17%)
seminando la concorrente Giulia Brutti, ferma a 1.709 voti (37,83%).
Moglia si riaffida a Claudio Bavutti, che batte Giuseppe Gatti e torna sindaco dopo 10 anni con 1.715 preferenze, pari al 59% dei voti espressi.
Castellucchio dice ancora Romano Monicelli, che somma 1.096 voti (46,58%), spuntandola su Lorenzo Orlandini (816 voti, pari al 34,68%) e Gianni Bevilacqua (441, 18,74%).
Nel solco della continuità anche Pomponesco, dove il sindaco uscente Pino Baruffaldi, 72 anni, vince la sfida generazionale con Maicol Caffarra (27 anni) e centra il terzo mandato consecutivo con 484 voti (56,28%).
A Villimpenta – che con il 41,7% strappa l’opaco primato dell’affluenza più bassa tra i nove comuni mantovani al voto – Daniele Trevenzoli batte la lista civetta di Guido Giacomini, messa in piedi per scongiurare la minaccia del commissariamento