Stanziati 80mila euro per il ponte provvisiorio di San Matteo

VIADANA. L’amministrazione comunale ha stanziato le risorse necessarie per la posa di un ponte provvisorio e la sistemazione delle strade alternative. Come noto, da quattro mesi il paese è isolato a causa della chiusura, per motivi di sicurezza, del ponte lungo la strada provinciale 60.

L’infrastruttura non riaprirà prima dell’estate 2023, e nei prossimi mesi buona parte del traffico sarà dirottata lungo le strade arginale e bassa: nelle prossime settimane, il Comune procederà pertanto al rifacimento della segnaletica orizzontale, al momento ammalorata o assente, lungo le vie Podiola, Pavesina e Fossola.

Nell’ambito del prossimo piano manutenzione strade, saranno inoltre stanziati 35mila euro per il rifacimento dell’asfalto deteriorato e il ripristino della segnaletica lungo le vie Corriera e Argine Oglio. «L’obiettivo –spiega l’assessore Romano Bellini – è di alleviare i disagi della cittadinanza e mettere ulteriormente in sicurezza le strade che permettono di raggiungere le frazioni nord».

Nel frattempo, si attende il via libera all’installazione di un ponte militare tipo bailey al fianco di quello chiuso. Il costo base dell’operazione è sui 68mila euro, cui vanno però aggiunti altri oneri. La giunta comunale, che è in contatto con l’Esercito per la quantificazione del costo totale, ha intanto messo a disposizione 80mila euro. La relativa variazione di bilancio sarà votata a giorni in consiglio.

Il consigliere provinciale Giuseppe Torchio ha approfittato della presenza a Mantova del ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, per tenere viva l’attenzione sull’iter burocratico che dovrà dare il via libera al ponte bailey.