Minacce al generale Vannacci. A San Donà servizio d’ordine rafforzato
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servizio d’ordine rafforzato](https://www.gedistatic.it/content/gnn/img/nuovavenezia/2024/01/05/082547906-2f3d278d-f11a-4637-abdf-c5c95cbb7602.jpg)
foto da Quotidiani locali
Incontro con il generale Roberto Vannacci, per mercoledì 10 gennaio sarà richiesto un servizio d’ordine speciale con la presenza di carabinieri, polizia locale e di Stato. Alla presentazione del discusso libro “Il mondo al contrario”– alle 19 al centro culturale da Vinci– si annunciano nuove tensioni in città. Nonostante le minacce ricevute nei giorni scorsi, il generale agli organizzatori ha assicurato: «Ci sarò a San Donà e risponderò anche a tutte le domande del pubblico».
Intanto il collettivo “Amiearrabbiate”, completamente estraneo alle minacce e che già ha contestato il sindaco Alberto Teso e l’amministrazione comunale per le posizioni antiabortiste e l’appoggio alla proposta di modificare la legge 194, ha annunciato che sarà in piazza Indipendenza per contestare l’evento e il generale dei paracadutisti: «Gli daremo l’accoglienza che merita». E, in questo contesto, hanno invitato la popolazione a mobilitarsi contro la sua presenza a San Donà.
Tra gli organizzatori e promotori dell’evento, il presidente dell’associazione “Il Solstizio”, e consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Gabriele De Rosa. «Questo è solo il primo di una lunga serie di eventi pubblici rivolti ai cittadini», dice De Rosa, «Siamo onorati di ospitare una figura importante come il generale Vannacci».
Il militare è salito agli onori della cronaca per alcune frasi forti riportate nel suo libro in merito a omosessuali, stranieri e diritti civili. E anche sul patriarcato e la figura della donna. Posizioni che gli hanno scatenato contro molte ire. «Sull’ostentazione della contromanifestazione», conclude De Rosa, «citando Via col Vento... francamente me ne infischio».