Mestre, raid vandalico contro le auto in sosta e scippo in via Piave
Scippo il 15 gennaio all’angolo tra via Podgora e via Piave. Vittima un anziano a cui due stranieri, molto probabilmente africani, hanno strappato il portafogli che conteneva poco denaro e i documenti. Nonostante l’uomo abbia gridato i due sono riusciti a scappare lungo via Piave.
Dopo l’accaduto la vittima ha chiamato il figlio che si trovava fuori città. Quindi sono state allertate le forze dell’ordine. Ma dei due scippatori nessuna traccia. Il figlio dell’anziano invita gli abitanti della zona a controllare se vedono a terra il portafogli con i documenti.
Riecco i predoni delle auto. Spaccano i vetri delle vetture in sosta per rubare all’interno quel poco di valore che trovano. Anche in questi casi, come per le spaccate con il tombino, sono di più i danni che il valore del bottino.
Le spaccate delle auto è un’attività tipica dei tossicodipendenti che cercano soldi per l’acquisto della dose. Il più delle volte rischiano di trovarsi davanti i padroni delle auto dei quali si può immaginare la reazione.
Domenica notte in via Mezzacapo il raid dei finestrini spaccati. La polizia non esclude che si tratti delle stesse persone che hanno colpito nel negozio per animali. Infatti l’Arca di Noè dista all’incirca trecento metri. rotti i finestrini di almeno cinque auto.
Due settimane fa in via generale Cantore e in via Castelli, vennero danneggiate quattro auto. Anche in quel caso il bottino fu minimo.