Busio a 5’ dalla fine regala al Venezia il secondo posto in classifica
foto da Quotidiani locali
Un match condizionato dalla nebbia fittissima scesa sul Penzo dalla prime ore della mattinata di oggi, sabato 27 gennaio, limita non poco Venezia e Ternana. Alla fine la partita la vince la squadra di Vanoli grazie alla rete di Busio a 5 minuti dalla fine.
Determinanti i cambi nella ripresa del tecnico degli arancioneroverdi: Pierini Altare danno incidono e danno energia a tutta la squadra. Il Venezia torna secondo il classifica con 41 punti, vista la sconfitta casalinga del Como contro l’Ascoli, insieme alla Cremonese (41 punti).
Vanoli rivoluziona in parte l’undici titolare lasciando fuori Altare, Pierini e Lella e inserendo, rispetto alla partita di Cosenza, Svoboda, Gytkajer e Bjarkason. Il modulo, invece, non cambia con un offensivo 4-4-2. La Ternana conferma la stessa formazione vincente con il Cittadella con una sola novità, Capuano al posto di Sorensen.
Nel primo tempo è il Venezia a fare la partita, ma c’è poco da segnalare: unica nota di rilievo una rete annullata a Gytkajer al 19’ del primo tempo per un fuorigioco millimetrico segnalato dall’arbitro Fabbri e poi verificato dal VAR.
Nella ripresa il Venezia ci prova con grande voglia soprattutto guidato dalle incursione di Busio. La situazione legata alla nebbia peggiora ulteriormente al 20’ del secondo tempo: di fatto non si vede più nulla. Vanoli effettua un triplo cambio inserendo Pierini, Olivieri e Sverko. I nuovi entrati cambiano le sorti della partita: prima Altare prende una traversa e poi Pierini propizia insieme a Johnsen la rete di Busio dopo un rimpallo con Mantovani.