Locazioni turistiche, anche Chioggia vuol fare cassa: il Comune raddoppia la tassa di soggiorno
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la tassa di soggiorno](https://www.gedistatic.it/content/gnn/img/nuovavenezia/2024/02/19/072011380-cf10f981-b980-439a-9cf2-db357f6f1e7a.jpg)
foto da Quotidiani locali
Raddoppia la tassa di soggiorno per le locazioni turistiche. I turisti dovranno pagare 2 euro al giorno, anziché 1 euro della passata stagione.
La tariffa era già stata ritoccata al rialzo con la delibera della giunta comunale numero 172 il 15 novembre scorso che l'aveva portata a 1,50 euro per persona, salvo poi rivederla ulteriormente con la delibera del Comune numero 25 del 12 febbraio.
Un aumento che stride soprattutto se paragonato agli sconti applicati alle altre attività ricettive. G
li hotel a tre stelle sono passati, per esempio, da 1,95 euro del 15 novembre a 1,50 euro di febbraio; gli hotel a quattro stelle da 1,95 a 1,50. Stesso discorso per i campeggi: da 1,05 di novembre a 0,90 di febbraio per i tre stelle, da 1,20 a 1 euro per i quattro stelle.
Rispetto al 2018 la tassa è aumentata per tutti: di pochi centesimi per alberghi e campeggi, raddoppiata invece per i B&B. Insomma chi prenota una vacanza in un appartamento o in un B&B tra le calli dei centri storici paga di più. Per questo motivo l''Associazione "Vacanza in Calle", con il presidente Lorenzo Bacci e la vie presidente Silvia Vianello chiedono spiegazioni all'amministrazione comunale. «Non riusciamo a capire», dicono, « questa disparità di trattamento e soprattutto questo accanimento contro una categoria che in questi anni ha saputo attrarre un nuovo turismo, che ha fatto apprezzare i centri storici di Chioggia e Sottomarina ad ospiti provenienti da tutte le parti del mondo. Il Sindaco e gli assessori di competenza ci diano delle motivazioni valide sul perché di questa decisione. Perché alberghi e campeggi pagano meno e noi paghiamo di più? Come associazione di categoria non siamo stati contattati e dal 1° aprile dovremmo applicare queste tariffe che sono state tra l'altro modificate, sempre al rialzo, nel giro di tre mesi. Perché questa disparità di trattamento? Sembra quasi che l'Amministrazione voglia lanciare un segnale contro le nostre attività, privilegiando invece hotel e campeggi. Inoltre, visto che è stato pure modificato il regolamento, ci aspettiamo che tutto questo passi attraverso il Consiglio Comunale».