Spray al peperoncino nel bus: denunciato un diciottenne a Portogruaro
È stato individuato dai carabinieri di Pordenone l’autore della bravata che ha provocato l’intossicazione dei 25 passeggeri dell’autobus delle linee Atap Pordenone - Portogruaro nella serata di mercoledì. Si tratta di un 18enne originario del Marocco.
Nessuna delle persone finite all’ospedale, una decina, è stata fortunatamente ricoverata.
È accaduto poco dopo la partenza da Noncello. L’autobus stava per percorrere la rotatoria di via Mestre, non lontano dal ristorante Al Lido, nella zona della Santissima poco distante dall’ingresso/uscita dalla città friulana.
Tutti gli occupanti hanno cominciato a tossire. Il mezzo è stato bloccato e sul posto sono accorsi immediatamente i vigili del fuoco e l’equipaggio di un’ambulanza del 118. Era parso chiaro, dall’odore, che qualcuno aveva rilasciato spray urticante all’interno dell’autobus.
Un testimone però ha raccontato ai carabinieri quanto accaduto, con memoria fotografica: ha visto il ragazzo occultare un oggetto prima nello zaino e poi scaraventarlo dal finestrino.
Era proprio la bombolettausata dal giovane, subito identificato. Ieri è stato denunciato alla Procura, per interruzione di pubblico servizio, procurato allarme, getto pericoloso di cose e lesioni. Lo spray al peperoncino deve essere unicamente adoperato come mezzo di difesa, e non di offesa.
A scopi difensivi lo possono usare le persone che abbiano compiuto i 16 anni.
Tre i precedenti nel Portogruarese: all’Adriatico di Portogruaro (quando furono intossicate più di 100 persone); a una festa colorata in Sacheta a Caorle e al Pronto soccorso di Portogruaro.