Australian Open 2021, analisi tabellone: Djokovic, strada spianata per gli ottavi. Per Thiem rischio Kyrgios al terzo turno

Sono stati sorteggiati ieri notte i tabelloni dell’Australian Open 2021, prima prova dello Slam di questa stagione. Sembra scongiurato il pericolo di annullamento del torneo a poche ore dall’inizio, con la federazione oceanica che è stata brava a eseguire tamponi su tutti i giocatori dopo il caso di positività all’Hyatt Hotel degli scorsi giorni. Invece la sensazione è che si può parlare tranquillamente di tennis ed analizzare i possibili cammini dei favoriti per giocarsi il trofeo australiano.

Iniziamo da Novak Djokovic: per il numero 1 al mondo il cammino sembra abbastanza comodo fino agli ottavi finale. Il debutto è con Jeremy Chardy, incontrato tredici volte e sempre battuto con il francese che non è riuscito a conquistare nemmeno un set. Il livello si alza al secondo turno, presumibilmente contro Frances Tiafoe che due anni fa raggiunse i quarti di finale (ma attenzione al nostro Stefano Travaglia, molto in forma in questo inizio di 2021), mentre al terzo il favorito per affrontare Novak è Taylor Fritz. Dagli ottavi il cammino ovviamente si complica, con uno tra Wawrinka e Raonic favorito per affrontarlo, nei quarti ci può essere un appassionante scontro con Alexander Zverev, l’altroieri battuto in tre set in ATP Cup.

Nella parte alta di tabellone c’è anche Dominic Thiem, con la finale dello scorso anno che può replicarsi in semifinale. I primi due turni dell’austriaco dovrebbero scorrere via velocemente, ma dal terzo turno le cose possono complicarsi: Hugo Humbert ha il favore del pronostico per arrivare al match, ma con Nick Kyrgios nello stesso spicchio non si può mai sapere. Attenzione anche al possibile scontro ai quarti di finale: secondo logica è Diego Schwartzman, accreditato della nona testa di serie, ad essere il più accreditato per affrontare Thiem, ma non escludiamo sorprese, che potrebbero arrivare da Grigor Dimitrov, Felix Auger-Aliassime o uno tra Jannik Sinner e Denis Shapovalov, accoppiati in un primo turno scoppiettante.

Nella parte bassa del tabellone c’è Rafa Nadal, che inizia il suo torneo con il serbo Laslo Djere. Fino agli ottavi dovrebbe esserci poca carne al fuoco, ma dalla seconda settimana gli incroci interessanti sono molteplici, a patire da Fabio Fognini, Alex De Minaur o il sempre fastidioso Tennys Sandgren al quarto turno, mentre ai quarti di finale l’urna è ben fornita con Matteo Berrettini, Stefanos Tsitsipas, Hubert Hurkacz e Karen Khachanov. Infine l’ultimo quarto dovrebbe battere bandiera russa, con Andrey Rublev e Daniil Medvedev favoriti per arrivare avanti. Più semplice il cammino di Rublev, mentre Medvedev dovrà stare con la guardia alt nel primo match con Vasek Pospisil.

Foto: Lapresse