Judo, Grand Slam Budapest 2022: sorteggiati i tabelloni, per 15 azzurri cominciano le qualificazioni verso Parigi 2024
Da venerdì 8 a domenica 10 luglio la splendida Laszlo Papp Arena ospiterà il Grand Slam di Budapest 2022, secondo appuntamento del World Tour di judo dall’inizio del nuovo periodo di qualificazione olimpica verso i Giochi di Parigi 2024. In realtà per molti comincerà proprio questo weekend il lungo cammino a cinque cerchi, dato che il Grand Slam in Mongolia non ha registrato una partecipazione elevata (255 atleti da 30 Nazioni) soprattutto per quanto riguarda le squadre europee.
La capitale magiara si appresta ad accogliere invece oltre 400 judoka provenienti da 61 Paesi diversi, tra cui 15 atleti della Nazionale Italiana. Quest’oggi si è svolta la cerimonia di sorteggio di tutti i tabelloni, perciò andiamo a scoprire gli avversari che dovranno affrontare i nostri portacolori.
Primo turno alla portata nei 52 kg per la giovanissima siciliana Giulia Carnà con all’orizzonte un eventuale ottavo di finale complicatissimo contro la britannica n.3 al mondo Chelsie Giles, mentre nella stessa categoria Giulia Pierucci dovrà superarsi già all’esordio con la canadese Kelly Deguchi. Chance importanti di superare almeno il primo incontro per Thauany Capanni Dias nei 57 kg, anche se poi agli ottavi l’asticella è destinata ad alzarsi esponenzialmente.
Sorteggio piuttosto negativo nei 78 kg per Giorgia Stangherlin, accoppiata fin da subito alla temibile britannica Emma Reid, mentre la nuova stella azzurra della categoria Alice Bellandi si troverà di fronte ai quarti la campionessa olimpica in carica giapponese Shori Hamada in caso di successo al debutto con l’abbordabile cinese Yi Liu.
Sul fronte maschile cammino subito tutto in salita nei 60 kg per Angelo Pantano e Andrea Carlino, chiamati ad affrontare almeno un avversario di alto profilo per poter approdare ai quarti, mentre l’estrazione odierna non è stata così sfavorevole per la coppia italiana impegnata nei 66 kg: Elios Manzi dovrebbe superare l’ostacolo Walide Khyar per entrare nella top8, con Mattia Miceli che potrà raggiungere il medesimo risultato se dovesse battere l’azero Yashar Najafov.
Nei 73 kg Fabio Basile ha un percorso tutto sommato abbastanza agevole fino ad un possibile quarto di finale contro il fenomeno georgiano Lasha Shavdatuashvili, mentre Giovanni Esposito è inserito in una Pool sulla carta più aperta (guidata dall’israeliano Tohar Butbul) e può mettere nel mirino le semifinali. Ottavo di finale all’orizzonte contro il n.1 del ranking Matthias Casse per Antonio Esposito nei -81 kg, con Tiziano Falcone che si trova invece in uno spicchio di tabellone più equilibrato almeno fino ai quarti.
Nei 90 kg Christian Parlati non è ancora testa di serie e sarà quindi costretto ad affrontare un cammino abbastanza complesso sin dagli ottavi, probabilmente contro il serbo Nemanja Majdov, e poi eventualmente ai quarti contro il n.2 al mondo Mammadali Mehdiyev. Debutto assoluto nel circuito maggiore con i colori azzurri nei 100 kg per l’italo-ghanese Kwadjo Anani, che avrà come obiettivo quello di vincere il primo incontro con il cileno Thomas Briceno per poi vedersela da sfavorito agli ottavi con il georgiano Onise Saneblidze.
Foto: IJF