Scacchi, Europei blitz 2022: David Navara è campione, Luca Moroni 25° e miglior italiano. Da domani il torneo rapid
Una bella gioia per uno dei giocatori più rispettati del circuito mondiale. Il ceco David Navara vince gli Europei blitz che si sono giocati oggi a Katowice, in Polonia: 22 turni tutti d’un fiato con 11 minimatch e una classifica che, però, tiene conto non della somma di questi ultimi, ma di tutti i risultati conquistati in ogni partita. Un curioso ibrido, insomma, per la rassegna continentale.
Navara, 37 anni, già numero 13 del mondo nel 2006 e di poco fuori dalla top 50 allo stato attuale delle cose, finisce a quota 17.5/22 insieme al polacco Maciej Klekowski e all’armeno Shant Sargsyan, ma lo spareggio tecnico favorisce l’esperto ceco nei confronti degli altri due suoi avversari. Per la verità, Navara rischia di perdere il titolo a causa di qualche cattiva partita di troppo nella parte conclusiva e, prima ancora, in ragione di un forte e sorprendente avversario, ma alla fine coglie il successo.
Un avversario forte, si diceva: si tratta dello spagnolo Alvar Alonso Rosell, partito con quattordici vittorie nelle prime quindici partite intervallate dalla sola sconfitta dal settimo turno, salvo poi calare nettamente nella fase decisiva e collocarsi a mezzo punto dal podio. Con lui, ma indietro per spareggio tecnico, il lituano Valeriy Kazakovskiy, i rumeni Bogdan-Daniel Deac e Daniel Gavrilescu (quest’ultimo Maestro Internazionale, a differenza degli altri che sono Grandi Maestri: sembra una differenza da poco, ma non è impresa facile questa) e l’altro lituano Paulius Pultinevicius in questo ordine.
A completare la top ten i primi due del gruppo a quota 16.5, l’armeno Robert Hovhannisyan e il francese Maxime Lagarde. Il migliore per rating della competizione, l’inglese Michael Adams, non è quasi mai in corsa per il podio e alla fine chiude 16° con 16 punti.
Capitolo Italia: Luca Moroni sogna a lungo un posto nei primi dieci, poi ha un momento negativo nel finale e conclude 25° a 15.5. Da sottolineare, ad ogni modo, la vittoria nella seconda partita contro Pultinevicius, altra importante dimostrazione del talento del ventiduenne di Desio, in questa fattispecie davvero bravo a girare una partita difficile con un avversario più quotato. 34° Danyyil Dvirnyy, che termina con 15 punti e un torneo vissuto con buona regolarità. 117° a 14 il Maestro Internazionale di Prato Simone De Filomeno, 236° a 12.5 il Maestro FIDE Giampaolo Buchicchio, 278° a 12 Lorenzo Lucchi, 351° a 11.5 Marco Caprino, 518° a 10 Daniele Bettazzi. Erano iscritti il GM Roberto Mogranzini e Francesco Claudio Agnello, che però non hanno giocato.
Il torneo femminile è stato disputato inserendolo nella stessa classifica di quello maschile, rendendo di fatto l’evento un Open a tutti gli effetti. Nello stesso gruppo a 15.5 di Moroni c’è Alexandra Kosteniuk: è dunque la russa che gioca sotto vessillo FIDE la campionessa, precedendo di mezzo punto la polacca Aleksandra Maltsevskaya e la bulgara Antoaneta Stefanova. Solo Olga Zimina in gara per l’Italia: i suoi 13 punti le consentono di chiudere al 197° posto generale e 17° femminile.
Da domani l’immenso gruppo di giocatori giunto in Polonia, oltre 800, affronterà anche gli Europei rapid. Se oggi si è giocato con 3 minuti più 2 secondi di incremento a mossa per giocatore, domani la cadenza di gioco sarà 15’+10″.
Foto: FIDE / Stev Bonhage