United Rugby Championship 2022-2023: Treviso soffre un tempo e poi rimonta le Zebre in un brutto derby

Si è concluso il secondo derby stagionale dello United Rugby Championship ed al Lanfranchi sono scese in campo Zebre Parma e Benetton Treviso. Reduci dal 38-5 per i veneti una settimana fa a Monigo, le due squadre si sono affrontate in un match che prometteva emozioni, con tantissimo in palio per entrambe. Ecco com’è andata.

Match che inizia con un infortunio alla gamba per la seconda linea del Benetton Scrafton, che dopo neanche un minuto di gioco deve abbandonare il campo. Sulla touche seguente non difende bene Treviso, il pallone arriva a Cronjé che si invola sotto i pali per il 7-0 iniziale. Reagisce Treviso, si porta sui 5 metri offensivi, ma un brutto passaggio viene intercettato da Jacopo Trulla che si invola, coast to coast fino all’area di meta opposta e 14-0 al 7’ per le Zebre. Due fiammate che, però, sono seguite da troppi errori da entrambe le parti e match che langue nel primo quarto di gioco.

Match che continua a faticare a decollare, con troppi errori da un lato e dall’altro e si deve arrivare quasi alla mezz’ora per vedere Treviso a pochi metri dalla linea di meta avversaria. E sul prosieguo dell’azione palla perfettamente passata a Zuliani che si infila nel buco e punteggio che va sul 14-7. Subito dopo ottima azione di Menoncello che si invola fino ai 22 avversari, ma poi perde palla e spreca l’occasione per il pareggio. Poco dopo placcaggio pericoloso di Pani su Minozzi, con il giocatore delle Zebre che ribalta l’estremo biancoverde: cartellino rosso per Pani e Zebre in 14 per il resto della partita. Scossa Zebre al 37’, con Fusco che libera Trulla che va fino in fondo, ma non schiaccia prima di venir trascinato fuori e nulla di fatto. Ma l’ultima chance è ancora per i padroni di casa che dalla piazzola allungano con Eden e si va al riposo sul 17-7.

Pronti, via e ad inizio ripresa Federico Ruzza costruisce con una fiammata, si fa trovare pronto sul prosieguo dell’azione e schiaccia al largo per il 17-14 al 45’. Treviso che deve accelerare i ritmi per puntare non solo al sorpasso, ma anche a segnare due mete per il bonus offensivo, ma Benetton che sbaglia troppo e spreca. Al 54’, però, è ancora capitan Ruzza ad andare oltre. Touche per Treviso, palla rubata dalle Zebre, ma sull’ovale che rimbalza si butta Ruzza, che difende il pallone e schiaccia per il 21-17.

Spinge il Benetton, ma fatica a trovare gli spazi giusti per far male mentre gira il cronometro. Si arriva, così, al 69’, quando Manfredi Albanese si inventa una ripartenza veloce, beffa la difesa delle Zebre, libera un ottimo Menoncello che deve solo andare fino in fondo per la meta del bonus e del 28-17 per Treviso. E c’è ancora tempo per la meta di Zani, da maul, e per il tris personale di Ruzza per il 40-17 finale.

Foto: LiveMedia/Alessio Tarpini