CATANIA-RAGUSA: arbitra Torreggiani. Precedenti, curiosità e statistiche del direttore di gara
Sono stati designati gli arbitri in vista della prima giornata di ritorno del campionato di Serie D. La partita Catania-Ragusa, fissata per domenica pomeriggio allo stadio “Angelo Massimino” con fischio d’inizio alle ore 14:30, sarà diretta da Silvio Torreggiani (Civitavecchia) coadiuvato da Pietro Bennici (Agrigento) e Stefano Vito Martinelli (Potenza). A proposito del sig. Torreggiani, si […]
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Sono stati designati gli arbitri in vista della prima giornata di ritorno del campionato di Serie D. La partita Catania-Ragusa, fissata per domenica pomeriggio allo stadio “Angelo Massimino” con fischio d’inizio alle ore 14:30, sarà diretta da Silvio Torreggiani (Civitavecchia) coadiuvato da Pietro Bennici (Agrigento) e Stefano Vito Martinelli (Potenza).
A proposito del sig. Torreggiani, si registra un precedente con il Catania ma relativo alla formazione Under 17, vittoriosa per 5-1 contro la Ternana: marcatori Tropea (doppietta), Russo (due gol anche per lui) e Biondi per i giovani rossazzurri. Era il 26 giugno 2021. Per il resto nessun precedente con la Prima Squadra etnea, nè con il Ragusa.
Si registrano alcuni episodi curiosi che hanno visto protagonista il direttore di gara laziale. Nel 2017, in occasione della gara del campionato Promozione in programma fra il Corneto Tarquinia ed il Soccer S. Severa, il calciatore Luigi Trebisondi fu espulso direttamente dopo pochi minuti. Trebisondi andò su tutte le furie commentando in questi termini la decisione: “Ha alzato il cartellino rosso perché gli ho detto di sbrigarsi a fare la barriera. Ma già prima della partita si era presentato con una presunzione fuori dal normale per un arbitro di Promozione. Si era lamentato che lo spogliatoio fosse un buco. Per completare l’opera mi butta fuori per una frase che probabilmente solo lui ha sentito. Ci lascia in dieci e da quel momento non ne indovina più una: tira fuori cartellini gialli ed un altro rosso ai danni degli avversari. Ci concede un calcio di rigore probabilmente dubbio per la legge della compensazione e ne nega uno abbastanza solare al S.Severa. A fine partita sono anche andato gentilmente a chiedergli spiegazioni ma con aria di sfida e di superiorità mi ha negato risposta invitandomi a leggere il referto. Voglio far capire ai vertici arbitrali che mandare in giro questo tipo di arbitri fa solamente male allo sport. Ci può stare l’incompetenza nel valutare certi errori tecnici ma non si può accettare la presunzione e l’atteggiamento tenuto nei confronti di noi calciatori”.
Il 29 settembre 2022, invece, nel corso della partita valevole per il campionato di Serie D Seregno-Brusaporto proteste veementi dei padroni di casa per una svista incredibile. Nel primo tempo della sfida, terminata sul punteggio di 0-0, il signor Torreggiani non si accorse del pasticcio combinato dal difensore del Brusaporto, Dario Suardi, reo di aver preso il pallone con le mani all’interno della sua area di rigore per riconsegnarlo al portiere che, soltanto pochi attimi prima, lo aveva agguantato a sua volta con i guantoni prima che oltrepassasse la linea di fondo.
Passiamo alle statistiche del “fischietto” della sezione di Civitavecchia. Ha diretto 56 gare ufficiali in quarta serie (Playoff compresi) estraendo 211 cartellini gialli e 13 rossi (di cui 8 doppi gialli). Ha fischiato finora 29 calci di rigore. Il bilancio aggiornato delle partite dirette in Serie D è di 31 vittorie per le squadre di casa, 14 pareggi e 11 affermazioni per le formazioni impegnate in trasferta. Domenica dirigerà la nona partita ufficiale del girone I con un bilancio di 6 vittorie casalinghe, un pareggio ed un successo esterno.
Curiosità: nella stagione 2021/22, quella che vide il Giugliano trionfare nel girone G di Serie D, Torreggiani diresse l’incontro Giugliano 3-0 Sassari Latte Dolce. Sedeva sulla panchina campana Giovanni Ferraro e scese in campo dal 1′ il terzino Aniello Boccia, entrambi adesso rossazzurri.
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