L’EDITORIALE – Riscatto, prodezze e tanto lavoro
Dolce risveglio quello odierno per i tifosi rossazzurri dopo la rotonda e convincente vittoria di Caserta per un Catania famelico di riscatto dopo un avvio tra luci ed ombre. Un primo passo deciso alla ricerca di un equilibrio tra qualità del gioco espresso e risultato conseguito, il 4-0 a domicilio inflitto ai campani della Casertana […]
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Dolce risveglio quello odierno per i tifosi rossazzurri dopo la rotonda e convincente vittoria di Caserta per un Catania famelico di riscatto dopo un avvio tra luci ed ombre. Un primo passo deciso alla ricerca di un equilibrio tra qualità del gioco espresso e risultato conseguito, il 4-0 a domicilio inflitto ai campani della Casertana ha dato ossigeno alla squadra e fiducia in chiave futura.
La combinazione gioco-risultato conforta l’ambiente etneo, depresso dopo lo scivolone interno col Foggia. Innanzitutto va fatto un plauso complessivo al gruppo per la coesione e l’intensità di questa partita. Dal primo dei protagonisti all’ultimo dei calciatori seduti in panchina, tutti hanno lottato in settimana per la conquista dell’obiettivo “vittoria” coronando il tutto con un successo che ha anche sfatato un tabù storico (prima vittoria al Pinto per il Catania).
Detto che ogni elemento è stato funzionale in questa circostanza, una nota di merito particolare va fatta per Cosimo Chiricò, che ha firmato una doppietta d’autore, prima con una rete direttamente da casa sua, poi con un colpo del suo repertorio, il sinistro a giro perfetto che ha freddato il portiere avversario. Per il resto prestazione eccezionale, sempre al servizio dei compagni (questa non è una novità). Altri punti a favore del Catania: la doppietta di Di Carmine, la regia di Quaini, le parate di Bethers e la spinta di Castellini. Da valutare le condizioni fisiche di alcuni calciatori usciti dal campo un po’ provati, tra cui proprio Castellini.
Una vittoria che, in attesa del recupero col Brindisi, rilancia le ambizioni rossazzurre di alta classifica. Necessario tenere i piedi per terra, ricercare come detto l’equilibrio e la costanza, centellinare le forze: comincia adesso un tour de force importantissimo, il Catania deve tenere botta ai tanti appuntamenti ravvicinati per uscire dal periodo di crescita atletica con quanti più punti possibili e poi impostare la cavalcata che porterà la squadra a marzo, momento clou della stagione.
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