United Cup: Francia batte Norvegia e approda in semifinale, Garcia e Roger-Vasselin vincono il doppio decisivo-

A Sydney niente da fare per Eikeri e Ruud, battuti in un'ora e 24 minuti. I francesi in semifinale affronteranno la Polonia guidata da Swiatek e Hurkacz

C. Garcia/ E. Roger-Vasselin b. U. Eikeri/ C. Ruud 7-5 6-4

La Francia di Adrian Mannarino, Caroline Garcia e Edouard Roger-Vasselin (40 anni e attuale numero 11 del mondo in doppio) batte la Norvegia per 2-1, tira un sospiro di sollievo (la numero 544 Helgo nel corso della. giornata australiana aveva sfiorato un’incredibile impresa con Garcia, uscendo sconfitta solamente al tie break del terzo set) e si qualifica per la semifinale della United Cup. Il team francese ha sconfitto la Norvegia nel doppio misto decisivo con Garcia e Roger-Vasselin che hanno battuto- con qualche brivido in più del previsto- la coppia scandinava composta da Casper Ruud e Ulrikke Eikeri (31 anni e numero 37 del mondo in doppio) con il punteggio di 7-5 6-4 in un’ora e 24 minuti di gioco.

La coppia francese ha tutto sommato controllato la partita senza mai perdere il servizio ma concedendo ben 7 palle break in totale (tutte nel primo set), sintomo di un match equilibrato e teso, nel quale il margine francese si è rivelato più sottile del previsto. Garcia, ex numero 4 del mondo in singolare e attuale numero 20, ha avuto una carriera ricca di successi anche in doppio con due successi al Roland Garros (2016 e 2022) e una finale a Wimbledon (sempre nel 2016) oltre ad un best ranking di numero 2, mentre Roger-Vasselin è ancora attualmente tra i migliori doppisti del mondo (numero 11, vincitore del Roland Garros nel 2014 e finalista a Wimbledon nel 2016 e nel 2019): la differenza di curriculum rispetto ai norvegesi (Eikeri è una buona doppista ma nei tornei dello slam ha raggiunto al massimo il terzo turno, Ruud in doppio non ha nessun tipo di esperienza) non si è vista se non a tratti, probabilmente giusto nei momenti chiave, con Roger-Vasselin che ha messo in campo tutta la sua classe.

Ruud dal canto suo ha invece pasticciato nei pressi della rete nel momento clou del primo parziale (5 pari, servizio Eikeri), combinando un paio di disastri decisivi per il break francese che ha deciso il primo set.

Un solo break- arrivato nel terzo game e sempre con Eikeri al servizio- ha deciso anche il secondo parziale, nel quale la coppia francese, tranquillizzata dal punteggio favorevole, ha gestito con grande facilità i propri turni di battuta, concedendo solamente tre punti in totale in tutto il set.

La Francia in semifinale andrà a caccia di un’impresa apparentemente molto complessa contro la Polonia di Swiatek e Hurkacz, grande favorita del torneo.