Australian Open, il borsino delle italiane: Giorgi pesca Azarenka, per Paolini possibile terzo turno con Rybakina-
Proprio come nel tabellone maschile, anche nel main draw femminile dell’Australian Open 2024 la maggior parte delle tenniste italiane è stata sorteggiata nella parte alta del tabellone. Nonostante gli inaccettabili 360p di risoluzione dello streaming del sorteggio, si può dire che l’urna di Melbourne sia stata abbastanza benevola per le nostre ragazze. Non sarà molto d’accordo Camila Giorgi, che al primo turno ha subito pescato un osso duro come Victoria Azarenka (2-2 i precedenti), n°18 del tabellone e vincitrice in Australia nel 2012 e nel 2013. Ma il resto della spedizione azzurra – anche se l’inizio di stagione è stato tutt’altro che convincente – può sperare di fare qualche passetto in avanti nel primo Slam stagionale.
Cocciaretto, Errani e Trevisan trovano tre qualificate
Posto che affrontare al primo turno una giocatrice qualificata non è mai semplice – specie se si è ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale – le mine vaganti nel tabellone femminile erano davvero tante, tutte evitate dalle italiane. Basti pensare che le primissime quattro giocatrici in tabellone, oltre alla n°1 Iga Swiatek, sono (in ordine) Sofia Kenin, Danielle Collins e Angelique Kerber: tutte finaliste a Melbourne tranne la polacca. I primi turni da leccarsi i baffi sono davvero tanti, da Rybakina-Pliskova a Linette-Wozniacki, fino ad arrivare ad un succulento Garcia-Osaka. Tra le possibili outsider c’erano però anche Mirra Adreeva, Emma Raducanu, Amanda Anisimova o Ajla Tomljanovic, tutte evitate dalle azzurre.
E se è vero che nessuna tra Cocciaretto, Errani e Trevisan ha ancora assaporato la gioia del successo nel 2024, altrettanto vero è che i pericoli nel tabellone cadetto non sono poi così numerosi. Si può sperare, dunque, almeno di passare il primo turno. In caso di successi, Cocciaretto troverebbe Emma Navarro o Xiyu Wang, impegno dunque non impossibile, mentre al terzo turno potrebbe sfidare la n°7 del seeding Marketa Vondrousova. Al secondo round Trevisan affronterebbe Zhu Lin o Dodin, mentre Errani avrebbe Alexandrova o Siegemund.
Le speranze maggiori sulle spalle di Jasmine Paolini
Detto del difficile esordio di Camila Giorgi – e appurato che il tennis femminile italiano non ha dalla sua una Sinner – la giocatrice su cui riporre le principali speranze è sicuramente Jasmine Paolini. La United Cup della toscana è stata più che positiva, mentre la precoce sconfitta ad Adelaide potrebbe non essere neanche una brutta notizia, consentendole di avere più tempo per preparare l’Australian Open. La n°1 d’Italia, testa di serie n°26, farà il suo esordio contro la russa Diana Shnaider, contro cui non ci sono precedenti.
In un eventuale secondo turno Jas troverebbe Maria o Osorio, mentre al terzo potrebbe delinearsi una supersfida ad Elena Rybakina, nel caso la kazaka superasse prima Karolina Pliskova e poi una tra Bucsa e Blinkova. Non troppo fortunata Lucia Bronzetti, che trova subito una giocatrice seeded, la n°28 Lesia Tsurenko, che lo scorso anno a Madrid le ha lasciato appena quattro game. Nel caso in cui la 25enne di Rimini dovesse andare avanti, sfiderebbe Masarova o Sasnovich al secondo turno e probabilmente Aryna Sabalenka al terzo.