Australian Open, de Minaur: “Un paio di anni fa sarei stato contento del risultato, ora non più”-
L’idolo di casa Alex de Minaur cede in cinque con il punteggio di 4-6 7-6 (5) 7-6 (4) 3-6 0-6 set contro il russo Andrey Rublev. Nonostante la delusione per la sconfitta, il numero 10 del ranking ATP (uscirà dalla top10 al termine della settimana) rimane professionale e riconosce i meriti del suo avversario, che è riuscito ad alzare il livello quando sembrava aver esaurito le risorse e a giocare più liberamente negli ultimi due set.
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D: Innanzitutto congratulazioni per questo periodo estivo. Sarà difficile realizzarlo ora, ma puoi dirci come ti sei sentito fisicamente verso la fine? Rublev è riuscito a buttarti fuori dal campo con il suo gioco oppure hai avuto un cedimento fisico?
DE MINAUR: Io ho pensato che lui stesse soffrendo fisicamente nel terzo e nel quarto set. Invece ha semplicemente incominciato a lasciare andare i colpi e a non sbagliare. Non è stata una partita che ho perso fisicamente ma ad un certo punto non riuscivo più a spostarlo. Rimaneva fermo e colpiva da ogni parte del campo a tutto braccio e gli entrava tutto.
L’australiano punta il dito contro il suo servizio che l’ha deluso e l’ha abbandonato nei momenti cruciali della partita: “Ci sono un paio di cose che mi hanno deluso oggi, primo fra tutti il mio servizio. Ho servito tante seconde palle nei momenti cruciali e così lui è riuscito a rispondere tranquillamente e a guadagnare fiducia”. Il ventiquattrenne australiano ricorda come è cambiato il suo atteggiamento negli anni e assicura che lavorerà sodo per migliorare il suo tennis e per essere più competitivo contro i più forti al mondo.
D: Sarà sicuramente difficile trovare aspetti positivi in questo momento ma nel secondo e nel terzo set sei riuscito a realizzare molti vincenti e a giocare un tennis aggressivo. Quindi questo è un aspetto sul quale lavorerai per dimostrare che puoi competere ai massimi livelli contro i giocatori più forti al mondo?
DE MINAUR: Un paio di anni fa avrei detto che sarei stato contento del risultato perché sono riuscito a portare il mio avversario al quinto set e che non avrei dovuto vincere perché lui è più alto di me in classifica. Ora le cose sono cambiate e sono deluso dalla mia prestazione perché so di aver perso una grande opportunità.
D: Hai parlato con Lleyton dopo la partita? Hai già un’idea su cosa potrete lavorare per migliorare?
DE MINAUR: Io credo di aver affrontato la partita abbastanza bene, fino ad un certo punto. Non sono stato capace di fare tanti punti nei miei turni al servizio e questo mi ha deluso molto. Inoltre ho avuto più palle break e occasioni di lui ma non le ho sfruttate. La vita comunque va avanti e so le aree in cui devo migliorare e lo farò. Migliorerò come ho fatto in tutta la mia carriera e la prossima volta che lo incontrerò sarò in grado di impensierirlo.
Jacopo Dantona