ATP Los Cabos: Arnaldi è già fuori, bene Kokkinakis ed Evans-
È già tempo di saluti per Matteo Arnaldi. In quel di Los Cabos, infatti, il tennista sanremese – dopo circa due ore e mezza di gioco – si è dovuto arrendere all’australiano Max Purcell, n. 51 ATP. 6-4, 4-6, 6-4, il punteggio finale. Thanasi Kokkinakis, invece, è riuscito ad imporsi in rimonta su Jack Draper, n.53 del ranking. L’atleta di Adelaide, tra l’altro, aveva vinto una sola partita in tabellone principale quest’anno ed ha rimontato vincendo 6-4 al terzo. Occasione sprecata per il britannico che ha avuto la possibilità di servire per il match, perdendo però il game a quindici. Terzo set decisivo per la vittoria del buon vecchio Thanasi (4-6, 7-6, 6-4 il punteggio finale). Avanza pure Daniel Evans regolando in due set (6-2, 6-64) il n.38 ATP, Roman Safiullin. Le altre vittorie di giornata sono quelle di Aleksandar Kovacevic contro Brandon Holt – in un derby tutto statunitense – e di Alex Michelsen contro Constant Lestienne.
Purcell supera Arnaldi 6-4, 4-6, 6-4
Brutta sconfitta per Matteo Arnaldi sul cemento americano di Los Cabos (Messico). Il tennista italiano, infatti, si è dovuto arrendere in tre set all’australiano Max Purcell, n. 51 ATP. Primo set piuttosto interlocutorio, anche se Arnaldi è apparso – sin da subito – un po’ meno in palla rispetto all’atleta di Sydney. Nono game decisivo. Gli errori del n. 41 del ranking hanno de facto favorito il tennista australiano che ha chiuso il primo parziale abbastanza agevolmente sul 6-4. Nel secondo set, invece, dopo uno scambio di break e di contro-break all’inizio della frazione, il ligure tenta di andare in fuga nel sesto game, ma ancora una volta il servizio lo tradisce nel gioco successivo. Arnaldi, però, riesce a conquistare il break nel decimo game ed a vincere il parziale per 6-4. Le troppe difficoltà al servizio durante l’ultimo (e decisivo) set penalizzano oltremodo l’atleta sanremese. Max Purcell riesce così ad imporsi sul 6-4 ed a regalarsi gli ottavi di finale in attesa di capire chi dovrà sfidare fra il tedesco Koepfer e il portoghese Borges.
Kokkinakis, grande rimonta su Draper: 4-6, 7-6, 6-4
La rimonta che non ci si aspetta. Già. Perché fra Thanasi Kokkinakis e Jack Draper è stato il giocatore australiano ad imporsi. Un po’ a sorpresa, in verità. O, almeno, in maniera alquanto inaspettata. L’atleta di Adelaide, infatti, era riuscito a vincere una sola gara nel tabellone principale, quest’anno. La sua è stata una grande rimonta, poco da dire. Draper, in realtà, avrebbe molto di cui recriminare. Il tennista britannico, infatti, ha avuto la possibilità di servire per il match e l’ha clamorosamente sprecata. Una catastrofe, in pratica. Terzo parziale nettamente appannaggio del n. 79 ATP che è riuscito a superare il turno ed a regalarsi gli ottavi di finale contro Daniel Evans.
Daniel Evans supera (brillantemente) Roman Safiullin: 6-2, 64
Daniel Evans, n. 44 del ranking, si è imposto in maniera piuttosto netta sul n. 38 ATP, Roman Safiullin. Il tennista britannico ha disputato un match brillante, convincente, tentennando solamente nella parte finale dell’incontro. La storia di Evans, del resto, è questa: tennis (a volte) sublime alternato ad erroracci quasi inspiegabili, in un continuo saliscendi da prendere o lasciare. Per il russo, invece, si sono fatti sentire gli strascichi della sconfitta subita contro Rune a Rotterdam (al terzo set), quando l’inerzia del match sembrava oramai dalla sua parte.
Francesco De Salvin