La dichiarazione sul Clima dei giovani dei Fridays For Future: «Agire subito»

Sono tre le richieste principali contenute nella “Dichiarazione di Losanna sul Clima”, il testo redatto a conclusione del vertice del movimento Fridays For Future (Fff) per contrastare l’emergenza climatica che si è svolto a Losanna dal 5 al 9 agosto scorsi:

contenere l’aumento della temperatura media globale entro gli 1,5°C rispetto al livello pre-industriale;
garantire giustizia climatica, nel rispetto dell’equità;
seguire la scienza più autorevole e unita attualmente disponibile. 

Per la prima volta dalla nascita del movimento più di 400 giovani attivisti e attiviste, provenienti da 38 Paesi, lanciano un chiaro appello ad agire unendosi per creare un documento comune: la Dichiarazione di Losanna sul Clima per chiedere ai politici, ai governi e alle istituzioni di attivarsi subito.

Si tratta di un atto non vincolante, ovviamente, «ma il risultato di un processo partecipativo avvenuto nel corso del primo importante vertice di Fff”, spiega la nota sottolineando che «ogni attivista ha avuto l’opportunità di esprimere le proprie opinioni. Le varie parti costituenti della Dichiarazione sono state discusse a fondo e infine approvate».

Il documento propone «a coloro che detengono il potere dei punti di partenza per possibili Piani d’Azione sul Clima» e prosegue «dinnanzi all’immobilismo dei governi, gli attivisti climatici di Fff stanno organizzando un nuovo Sciopero Globale per il Clima nella settimana dal 20 al 27 settembre 2019 (il 27 per l’Italia)» fa sapere il movimento. In  più, in linea con la Dichiarazione e le Richieste in essa formulate, un gruppo di attivisti e attiviste ha lanciato l’Iniziativa dei Cittadini Europei “Actions on Climate Emergency”, che verrà aperta alla raccolta di firme nel mese di settembre.

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