Due anni dal femminicidio di Giulia Cecchettin, il dietrofront del governo sull'educazione sessuo-affettiva nelle scuole, il padre della studentessa: «L'educazione affettiva non toglie niente a nessuno»
Due anni dopo il femminicidio di Giulia Cecchettin, suo padre Gino, in Commissione parlamentare d'inchiesta sul femminicidio, ribadisce l'importanza di introdurre l'educazione sessuo-affettiva nelle scuole. E forse qualcosa sta cambiando